Buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta.
Raccomandata.
L’insegnamento offre una discussione problematica e critica delle questioni vertenti sulle decisioni pubbliche, ovvero su quella parte della filosofia politica che riguarda i criteri di scelta miranti a configurazioni di assetti sociali equilibrati, stabili e giusti, anche in situazioni di incertezza o rischio. Il contenuto comprende due parti. La prima parte analizza una vasta gamma di teorie della giustizia liberale. La seconda parte del corso è dedicata alla ricerca di criteri razionali di scelta in contesti e scenari specifici di carattere conflittuale.
Salvatore Veca, La filosofia politica, Laterza, Roma-Bari ult. ed.
Fabrizio Sciacca, Parole del conflitto, Rubbettino, Soveria Mannelli 2013.
Orale (in appelli ufficiali di esami).
Di norma sono previste prove in itinere scritte sul primo modulo (3 CFU).
Chi non sostiene o non supera le prove itinere deve sostenere l'intero esame in forma orale presentandosi nelle date ufficiali degli appelli.