MATEMATICA I A - L

MAT/05 - 9 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

ORNELLA NASELLI


Obiettivi formativi

Il corso si propone i seguenti obiettivi:

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente apprenderà alcuni basilari concetti matematici e svilupperà le capacità di calcolo e manipolazione dei più comuni oggetti matematici: fra questi, limiti e derivate per le funzioni di una variabile ed elementi di Algebra lineare.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): attraverso esempi legati alle scienze applicate, lo studente potrà apprezzare l’importanza della Matematica in ambito scientifico e non solo come disciplina fine a se stessa, ampliando in tal modo i propri orizzonti culturali.

Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente potrà affrontare con sufficiente rigore alcuni semplici ma significativi metodi dimostrativi della Matematica per affinare le capacità logiche. Molte dimostrazioni saranno presentate in modo schematico e intuitivo per renderle più fruibili a quegli studenti che sono meno attratti dalla Matematica.

Abilità comunicative (communication skills): studiando la Matematica, e mettendosi alla prova mediante le esercitazioni guidate e i seminari, lo studente apprenderà a comunicare con rigore e chiarezza sia oralmente che per iscritto. Imparerà che utilizzare un linguaggio corretto è uno dei mezzi più importanti per comunicare con chiarezza il linguaggio scientifico, non solo in ambito matematico.

Capacità di apprendimento (learning skills): gli studenti, soprattutto i più volenterosi, saranno stimolati ad approfondire alcuni argomenti, anche mediante lavori di gruppo.


Prerequisiti richiesti

I prerequisiti sono quelli richiesti per l'iscrizione al Corso di laurea.



Frequenza lezioni

La frequenza è obbligatoria.



Contenuti del corso

Il programma dettagliato sarà pubblicato alla fine del corso. Sul portale Studium sarà possibile seguire quotidianamente il diario delle lezioni. Gli argomenti trattati sono:

 

Sistemi di equazioni lineari.

Elementi di calcolo vettoriale.

Elementi di geometria analitica piana.

Generalità sugli insiemi numerici.

Successioni di numeri reali.

Funzioni reali di variabile reale e loro limiti.

Calcolo differenziale per le funzioni reali di una variabile reale e sue applicazioni.

 

Si fa presente che tutti gli argomenti trattati sono indispensabili per acquisire una buona conoscenza della materia e tutti saranno oggetto delle prove d’esame. Per alcuni teoremi non verrà richiesta la dimostrazione. Per conoscere il grado di approfondimento con cui saranno presentati i singoli argomenti basterà seguire il diario delle lezioni (pubblicato quotidianamente su Studium). Si ricorda comunque che la frequenza delle lezioni e la partecipazione attiva ad esse e alle attività integrative agevoleranno l’apprendimento.



Testi di riferimento

1. P. Marcellini, C. Sbordone: Calcolo, ed. Liguori

per gli esercizi: P. Marcellini, C. Sbordone, Esercitazioni di Matematica, vol. 1, Liguori

S. Salsa, A. Squellati, Esercizi di Matematica, vol. 1, Zanichelli


Altro materiale didattico

Sul portale Studium potranno eventualmente essere inseriti appunti relativi ad alcune parti del programma ad integrazione dei libri di testo consigliati.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Generalità sugli insiemi numerici (dai numeri naturali ai numeri reali, struttura dell'insieme dei numeri reali, cenni sui numeri complessi) (circa 14 ore)
2*Successioni di numeri reali (successioni regolari, successioni monotone, successioni estratte) (circa 7 ore)
3*Funzioni reali di una variabile reale (generalità, funzioni elementari, limiti, continuità) (circa 16 ore)
4*Calcolo differenziale per le funzioni di una variabile (formule e regole di derivazione, principali teoremi e loro applicazioni allo studio della monotonia e alla ricerca degli estremi relativi ed assoluti di una funzione.(circa 14 ore)
5*Elementi di calcolo vettoriale (spazi vettoriali, spazio euclideo a due dimensioni, vettori applicati) (circa 8 ore)
6*Sistemi di equazioni lineari Matrici, determinanti, principali risultati sui sistemi lineari (circa 8 ore)
7 Elementi di Geometria analitica piana (equazioni della retta, circonferenza, generalità sulle coniche) (circa 5 ore)
8 Le ore rimanenti sono dedicate ad esercitazioni guidate e prove in itinere 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

L’esame finale è strutturato nel seguente modo: dopo una breve prova scritta comprendente cinque quesiti a risposta multipla, i candidati che la superano rispondendo correttamente ad almeno quattro quesiti saranno invitati a sostenere (di norma, lo stesso giorno) un colloquio orale, che comprenderà, generalmente, una domanda su un argomento contenuto negli ultimi tre capitoli indicati nella sezione "Programmazione" e due domande sugli altri argomenti. Normalmente verrà richiesta una sola dimostrazione.

Sono esonerati dal sostenere l'esame finale gli studenti che abbiano superato la prova in itinere e la prova di fine corso (v. sotto).


PROVE IN ITINERE

E' prevista una prova in itinere (nel seguito, P.I.), non obbligatoria, durante la prima metà di dicembre. Essa corrisponde a circa 4CFU e consiste in un elaborato scritto comprendente:

  1. quesiti teorici (quattro, il candidato dovrà sceglierne due: uno con dimostrazione ed uno senza)
  2. esercizi tecnici (tre, il candidato dovrà sceglierne due)
  3. quesiti a risposta multipla (cinque, il candidato potrà sceglierne quattro)

Entro pochi giorni dalla prova, ai candidati sarà comunicato l’esito della prova, consistente in un voto (da 18 a 30 e lode) o il giudizio “non superato”. Coloro che hanno superato la prova possono chiedere di essere sottoposti ad un breve colloquio orale per provare a migliorare il voto ottenuto allo scritto, ma in tal caso il voto finale potrebbe anche peggiorare. Il docente potrà riservarsi di sottoporre ad un colloquio integrativo anche quegli studenti che abbiano riportato, nella prova scritta, un esito di poco inferiore alla sufficienza.


PROVE DI FINE CORSO

La prova di fine corso (nel seguito, F.C.), non obbligatoria, si svolgerà durante l'ultima settimana di lezione con le stesse modalità della P.I.

Potranno partecipare alla F.C. solo gli studenti che abbiano superato la P.I. Coloro che superano entrambe le prove acquisiranno automaticamente i CFU relativi all’insegnamento, con il voto dato dalla media aritmetica dei voti riportati nelle due prove. La verbalizzazione potrà avvenire previa prenotazione per il primo appello utile.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

1) convergente, 2) divergente, 3) oscillante. II) L'insieme formato dai numeri irrazionali x tali che | |x| - 1 | minore o uguale a 3 è: 1) dotato di massimo, 2) limitato solo inferiormente, 3) infinito.




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