Gli obiettivi della disciplina sono:
Acquisire il linguaggio specifico della disciplina;
riconoscere gli elementi di sviluppo diacronico dell'educazione degli adulti;
individuarne le odierne coordinate epistemologiche;
individuare i principali temi di ricerca;
individuare i contesti di azione dell'educazione degli adulti;
riconoscere gli orientamenti internazionali dell'educazione degli adulti.
Aver sostenuto gli esami di: Pedagogia generale; Storia della Pedagogia.
Aver studiato le discipline di: Sociologia generale, Psicologia dell'educazione e dello sviluppo
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque richiesta per poter partecipare alla prova in itinere.
Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di studio guidato; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa).
I non frequentanti potranno seguire su Studium il percorso realizzato e i materiali forniti.
E' prevista la possibilità di partecipare a un Laboratorio d'Ateneo dal titolo "I Paesaggi delle mafie", utile a sviluppare competenze nell'ambito del lavoro in comunità. Tempi e modi di svolgimento del Laboratorio verranno presentati a lezione.
Origine dell'Educazione degli adulti in Europa
Dalla lotta all'analfabetismo ai Centri per l'apprendimento permanente degli Adulti in Italia
Educazione permanente
Lifelong learning
Apprendere in età adulta
Alcune teorie dell'apprendimento in età adulta
Alfabetizzazione e literacy
Apprendimento nei contesti lavorativi: formazione continua
Età adulta e adultità
Apprendere in città: il modello delle learning city
Inclusione sociale: la pedagogia degli oppressi
Alberici, A., Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 1-42; 63-120; 131-178.
Freire, P., La pedagogia degli oppressi, Ega - Gruppo Abele, 2011, pp. 21-185
R. Piazza, Learning city. Aspirazioni e ideali per le città del benessere, Aracne, Roma, 2013, pp. 15-20, 43-76
http://infed.org/mobi/malcolm-knowles-informal-adult-education-self-direction-and-andragogy/
http://learningfromexperience.com/about/
http://infed.org/mobi/david-a-kolb-on-experiential-learning/
http://www.raiscuola.rai.it/articoli/paulo-freire-pedagogia-degli-oppressi/3932/default.aspx
https://ec.europa.eu/education/policy/adult-learning/adult_en.htm
http://www.uil.unesco.org/
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Prima Sezione: Storia e identità dell'educazione degli adulti | |
2 | Origine dell'Educazione degli adulti in Europa | A. Lorenzetto, Lineamenti storici e teorici dell'educazione permanente, Edizioni Studium, Roma, 1970, pp. 3-10. P. Federighi, Strategie per la gestione dei processi educativi nel contesto europeo, Liguori, Napoli, 1996, pp. 27-41 (materiale su Studium) |
3 | Dalla lotta all'analfabetismo ai Centri territoriali permanenti | A. Lorenzetto, Lineamenti storici e teorici dell'educazione permanente, Edizioni Studium, Roma, 1970, pp. 348-371 (materiale su Studium) |
4 | I Centri territoriali per l'apprendimento permanente | La riforma dell'istruzione degli adulti in Italia: dai CTP ai CPIA , https://ec.europa.eu/epale/it/content/la-riforma |
5 | Gli organismi internazionali per l'Educazione degli adulti: UNESCO, OECD, UE | Adult and Continuing Education in International...,https://www.dvv-international.de/adult-education-and-development/editions/aed-592002/cultural-dialogue-and-adult-education/adult-and-continuing-education-in-international-and-supranational-organizations/ |
6 | Educare e formare in età adulta | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 22-28 |
7 | I preliminari dell'educazione degli adulti | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 36-42 |
8 | Educazione permanente | R. PIazza, Lifelong learning ed educazione democratica. Guerini, Milano, 2009, pp. 17-34 (materiale su Studium); A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 28-33 |
9 | Lifelong learning | R. PIazza, Lifelong learning ed educazione democratica. Guerini, Milano, 2009, pp. 34-49 (materiale su Studium) |
10 | La società dell'apprendimento | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 3-20 |
11 | Seconda sezione: Apprendimento in età adulta | |
12 | Apprendere in età adulta | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 86-97 |
13 | Alcune teorie dell'apprendimento in età adulta | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 98-120 |
14 | Educazione degli adulti e sistemi di istruzione | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 131-146 |
15 | Alfabetizzazione e literacy | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 147-156 |
16 | Le indagini internazionali: PIIAC (OECD) e GRALE 3 (UNESCO) | Cos'è l'indagine PIIAC, http://www.isfol.it/piaac/che-cos2019e-piaac; Inchiesta sulle competenze degli adulti. Primi risultati. Italia, http://www.oecd.org/skills/piaac/Country%20note%20-%20Italy%20(ITA).pdf; http://uil.unesco.org/adult-education/global-r |
17 | Apprendimento nei contesti lavorativi: formazione continua | Isfol, XVII Rapporto sulla formazione continua, Isfol, Roma, 2017, pp. 13-30 (materiale su Studium); Video http://www.treccani.it/magazine/webtv/videos/Int_Giovanni_Biondi_formazione_continua_in_Italia.html |
18 | Terza sezione: Chi è l'adulto | |
19 | Età adulta e adultità | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 63-74 |
20 | Identità adulta al femminile | A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 75-83 |
21 | Apprendere in città: il modello delle learning city | R. Piazza, Learning city. Aspirazioni e ideali per le città del benessere, Aracne, Roma, 2013, pp. 15-20, 43-76 |
22 | Inclusione sociale: la pedagogia degli oppressi | Freire, P., La pedagogia degli oppressi, Ega - Gruppo Abele, 2011, pp. 21-185; http://www.raiscuola.rai.it/articoli/paulo-freire-pedagogia-degli-oppressi/3932/default.aspx |
L'esame consisterà in una prova orale sui contenuti studiati.
Criteri di assegnazione del voto: La votazione massima è assegnata allo studente che dimostri padronanza degli argomenti, capacità di mettere in
relazione le conoscenze acquisite e di rielaborarle, adeguatezza di espressione e correttezza lessicale.
Sarà tenuto conto anche della frequenza regolare delle lezioni e della partecipazione alle attività proposte.
Durante il corso gli studenti produrranno relazioni e presentazioni sulle tematiche affrontate in aula sia individualmente sia in gruppo. Agli studenti verrà chiesto di approfondire alcuni degli argomenti trattati in aula. A tal fine verrà fornito loro ulteriore materiale di studio (reperibile su Studium).
E’ prevista una prova in itinere, facoltativa, composta da domande a risposta aperta, le cui modalità saranno illustrate nel dettaglio all’inizio del corso di lezioni. Per poter partecipare alla prova in itinere sarà necessario avere raggiunto almeno il 70% della frequenza alle lezioni svolte fino a quel momento. La data di svolgimento sarà prevista nel periodo di sospensione delle lezioni, ma potrà essere diversamente concordata in aula con gli studenti, in base alle esigenze della loro programmazione dello studio.
Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio.
Agli studenti frequentanti verrà chiesto di elaborare delle presentazioni del materiale studiato da illustrare in aula.