STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE NEL MEDIOEVO

M-STO/01 - 6 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

CARMELINA URSO


Obiettivi formativi

L’insegnamento tende a recuperare il significato e la funzione delle istituzioni educative pubbliche e private nel Medioevo


Prerequisiti richiesti

Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo; Capacità di rielaborare le conoscenze; Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale; Capacità di approfondimento critico



Frequenza lezioni

Facoltativa



Contenuti del corso

L’insegnamento individua le forme e gli strumenti specifici della trasmissione della cultura nei secoli V- XV; evidenzia la portata dell’intervento dei poteri pubblici nei processi formativi; recupera i dati che consentono di individuare le specificità e i contenuti dell’educazione di genere



Testi di riferimento

1) P. Riché, J. Verger, Nani sulle spalle di giganti. Maestri e allievi nel Medioevo, tr. it., Jaca Book, Milano 2011

2) C. Frova, Istruzione e educazione nel medioevo, Loescher, Torino 1973

3) L. Miglio, Governare l’alfabeto. Donne, scrittura e libri nel Medioevo, Viella, Roma 2008 (pp. 23-251)


Altro materiale didattico

Il materiale didattico utilizzato durante le lezioni è presente sulla piattaforma STUDIUM



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Parte prima: il tempo delle scuole (VI-XII)TESTO 1-PP. 9-154 
2*Parte seconda: L'epoca delle università (XIII-XV)TESTO 1-PP. 157-272 
3*Disposizioni dell'autorità laicaTESTO 2-SEZ. 1 
4*La scuola cristianaTESTO 2-SEZ. 2 
5* Il curriculum degli studiTESTO 2-SEZ. 3 
6* Pedagogia e vita scolasticaTESTO 2-SEZ. 4 
7*Libri e bibliotecheTESTO 2-SEZ. 5 
8* La scuola nelle città comunali italianeTESTO 2-SEZ. 6 
9*L'UniversitàTESTO 2-SEZ. 7 
10*In aperturaTESTO 3-PP. 23-53 
11*Lettera è belloTESTO 3-PP. 57-169 
12*Libri scritti, libri lettiTESTO 3-PP. 173-251 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prova orale


PROVE IN ITINERE

Sono previste due prove in itinere non obbligatorie destinate agli studenti iscritti al primo anno del CDL. Le prove prevedono risposte scritte aperte a cinque-sei domande che vertono sulla parte istituzionale del programma: P. Riché, J. Verger, Nani sulle spalle di giganti. Maestri e allievi nel Medioevo, tr. it., Jaca Book, Milano 2011; nonché sulle fonti contenute nel volume: C. Frova, Istruzione e educazione nel medioevo, Loescher, Torino 1973.

Gli studenti debbono superare entrambe le prove con un punteggio di almeno 18/30 per potere, entro la prima sessione successiva alle stesse prove, sostenere la prova orale sulla parte rimanente del programma, così come concordato con il docente.

Gi studenti che non si siano sottoposti alle prove in itinere, che non le abbiano superate o le abbiano superate con un punteggio per loro non soddisfacente, possono ovviamente sostenere l’esame orale su tutto il programma in uno qualunque degli appelli delle diverse sessioni di esami.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Piuttosto che un elenco di domande frequenti (che invoglierebbero alcuni studenti a centrare la preparazione solo sulle domande che troverebbero scritte), si precisano qui i prerequisiti richiesti:

Conoscenza approfondita di tutte le tematiche indicate;

Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo;

Capacità di rielaborare le conoscenze;

Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale;

Capacità di approfondimento critico.




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