MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA APPLICATA A - L

MED/07 - 10 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GIOVANNA BLANDINO


Obiettivi formativi


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di Biologia Generale.



Frequenza lezioni

Frequenza obbligatoria.



Contenuti del corso

Caratteristiche morfologiche, metaboliche, nutrizionali e colturali dei microrganismi. Caratteristiche dei virus.

Meccanismi di patogenicità.

Principi di immunologia.

Studio dei principali gruppi di batteri, miceti, protozoi e virus di importanza clinica.

Aspetti epidemiologici, clinici e diagnostici delle principali malattie infettive classificate per apparati ed organi.

Sieri e vaccini nell’immunità artificiale passiva e attiva.

Farmaci antimicrobici: meccanismi di azione e di resistenza.

Meccanismi della genetica dei microrganismi e metodologia del clonaggio genico applicato in campo farmaceutico.

Disinfezione e sterilizzazione. Aspetti microbiologici della produzione in campo farmaceutico e erboristico-nutraceutico.

Saggi e Dosaggi Microbiologici previsti dalla Farmacopea Ufficiale.



Testi di riferimento

N. Carlone e R. Pompei – MICROBIOLOGIA FARMACEUTICA – Seconda edizione - EdiSES.

G.Antonelli, M.Clementi, G.Pozzi e G.M.Rossolini - PRINCIPI DI MICROBIOLOGIA MEDICA -Terza edizione- Casa Editrice Ambrosiana


Altro materiale didattico

PowerPoint di tutte le lezioni.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 MODULO DI MICROBIOLOGIA  
2 IL MONDO MICROBICO.Testo 1 - Cap 2-3 
3 BATTERI. Cellula batterica: Dimensioni. Forma e stati di aggregazione. Strutture cellulari obbligatorie. Strutture cellulari facoltative. Testo 1 - Cap 4 
4 BATTERI. Metabolismo batterico: Respirazione. Fermentazione. Fotosintesi. Nutrizione e crescita: tipi nutrizionali dei procarioti; fattori di crescita; condizioni fisiche e ambientali per la crescita; terreni di coltura. Biosintesi macromolecolari.Testo 1 - Cap 5: 5.3, 5.4, 5.5, 5.6, 5.8; Cap 19: 19.1, 19.2 
5 BATTERI. Crescita cellulare: Divisione cellulare. Misurazione della crescita batterica. Curve di crescita. Strategie di sopravvivenza (spora, biofilm).Testo 1 - Cap 6 
6 BATTERI. Azione patogena: Adesione e colonizzazione. Invasione. Moltiplicazione nell’ospite. Resistenza alla fagocitosi ed al complemento. Danno ai tessuti dell’ospite (enzimi, prodotti batterici che provocano risposte infiammatorie, tossine)Testo 1 - Cap 8 
7 FUNGHI. Struttura, riproduzione, cellula fungina, nutrizione, tossicologia.Testo 1 - Cap 13 
8 PARASSITI. Classificazione ed organizzazione cellulare; patogenesi delle malattie da parassiti (vie di ingresso, adesione e replicazione, danno cellulare e tessutale).Testo 1 - Cap 15 
9 VIRUS. Caratteristiche, classificazione e replicazione dei virus. Coltivazione. Titolazione. Rapporto virus-cellula. Meccanismi per eludere le difese immunitarie dell’ospite. Testo 1 - Cap 11:11.1, 11.2, 11.4, 11.7 
10 Esame microscopico dei microrganismi.Testo 1 - Cap 19: 19.3 
11 GENETICA DEI MICROORGANISMI. Genetica batterica: Variabilità. Mutazioni e isolamento dei mutanti. Ricombinazione genetica e meccanismi di trasferimento genico nei batteri (trasformazione e coniugazione). Plasmidi ed elementi trasponibili.Testo 1 - Cap 7: 7.1-7.8 
12 CLASSIFICAZIONE DEI MICRORGANISMI E CONCETTO DI SPECIE.Testo 1 - Cap 28 
13 PRINCIPALI GRUPPI BATTERICI DI IMPORTANZA CLINICA.Staphylococcus,Streptococcus,Enterococcus,Neisseria,,Corynebacterium,Lactobacillus,Listeria,Gardenerella,Bacillus,Clostridium,Enterobacteriaceae, Haemophilus,Pasteurella,,Vibrio,Legionella,Brucella,Bordetella,Acinetobacter,Pseudomonas,Bacteroidetes,Campylobacter,Helicobacter,Mycoplasma,Ureaplasma,Chlamidiaceae,Rickettsiaceae Testo 1-Cap:29-30;Cap 31:31.1;Cap 32;Cap 33: 33.1,33.2,33.5;Cap 35-37;Cap 40: 40.1,40.2,40.3;Cap 41:41.3 
14 PRINCIPALI FUNGHI DI IMPORTANZA CLINICA. Classificazione delle micosi: superficiali, cutanee, sottocutanee, sistemiche.Testo 1 - Cap 14:14.1 
15 PRINCIPALI FUNGHI DI IMPORTANZA CLINICA. Lieviti (Candida ssp., Criptococcus spp., Malassezia furfur, Pneumocystis jiroveci). Funghi filamentosi (Fusarium spp., Aspergillus spp., Histoplasma capsulatum). Dermatofiti.Testo 1 - Cap 42: 42.1, 42.2, 42.3 
16*PRINCIPALI PROTOZOI DI IMPORTANZA CLINICA. Protozoi parassiti di sangue e tessuti (Plasmodium spp., Toxoplasma gondii, Leishmania). Protozoi parassiti intestinali ed urogenitali (Amebe: Entamoeba hystolitica, Giardia lamblia, Tricomonas vaginalis).Testo 1 - Cap 57: 57.1,57.2 
17 ESEMPI DI METAZOI PARASSITI. Cestodi. Nematodi. Trematodi. Testo 1 - Cap 57: 57.3 
18 PRINCIPALI GRUPPI VIRALI DI IMPORTANZA CLINICA. Herpesvirus; Virus dell’epatite; Parvovirus; Papillomavirus; Orthomyxovirus; Paramyxovirus; Picornavirus; Togavirus (Rubivirus); Rotavirus,Coronavirus,Adenovirus.Human retrovirusTesto 1 - Cap 44 -54 e Power Point 
19 MODULO DI MICROBIOLOGIA APPLICATA  
20 GENETICA DEI MICROORGANISMI. Genetica con coinvolgimento dei virus: Variabilità nei virus. Batteriofagi (trasduzione e conversione fagica). Testo 1 - Cap 7: 7.9, 7.10 
21 GENETICA DEI MICROORGANISMI. Clonaggio genico (vettore di clonaggio, enzimi di restrizione e DNA ligasi). Tecniche dell’ingegneria genetica per la produzione di vaccini.Power Point  
22 PRINCIPI DI IMMUNOLOGIA E PROFILASSI DELLE MALATTIE INFETTIVE. Immunità naturale innata e adattiva. Cenni su tecniche immunologhe. Testo 1 - Cap 21, Cap 24 
23 PRINCIPI DI IMMUNOLOGIA E PROFILASSI DELLE MALATTIE INFETTIVE. Immunità artificiale passiva mediante sieri immuni, immunoglobuline, anticorpi monoclinali: utilizzo nella profilassi e nella terapia delle malattie infettive.Testo 1 - Cap 23 
24 PRINCIPI DI IMMUNOLOGIA E PROFILASSI DELLE MALATTIE INFETTIVE. Immunità artificiale attiva mediante vaccinazione. Classificazione dei vaccini: inattivati, vivi, ricombinanti, a DNA. I principali vaccini antibatterici e antivirali. Testo 1 - Cap 22: 22.1, 22.2, 22.4, 22.5 
25 EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE. Concetto di infezione e malattia, fonti e vie di trasmissione (penetrazione e diffusione). Tappe del processo infettivo. Strategie di prevenzione e controllo dell’infezione. Concetti di endemia, epidemia, pandemia.Testo 2 - Cap 34, 35, 36 Power Point 
26 EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE. Inquadramento per apparati e organi bersaglio degli aspetti epidemiologici e clinici delle principali malattie infettive causate da batteri, miceti, protozoi e virus.Testo 1 - Cap 58 
27 EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE. Principi per la diagnosi delle malattie da infezione: campione biologico, diagnosi diretta e indiretta.Testo 1 - Cap 27 
28 TERAPIA DELLE MALATTIE INFETTIVE. Agenti antibatterici. Chemioterapici antivirali. Agenti antifungini. Agenti antiparassitari. Meccanismi di azione e resistenza. Valutazione dell’attività “in vitro” di agenti antimicrobici.Testo 1 - Cap 10, Cap 12, Cap 14, Cap 16, Cap 20 
29 MICROORGANISMI E PRODOTTI MICROBICI UTILI PER L'INDUSTRIA FARMACEUTICA ED ALIMENTARE. Caratteristiche microbiologiche di ceppi probiotici. Microorganismi e prodotti industriali usati in campo farmaceutico e alimentare. Testo 1 - Cap 9, Cap. 13:13.9. Power Point 
30 PRODUZIONE DI VACCINI. Principi attivi e costituenti. Biotecnologie applicate ai vaccini. Orientamenti futuri.Testo 1 - Cap 22: 22.1, 22.3 
31 DISINFEZIONE. Obiettivi e metodi. Bersagli e meccanismi di azione dei disinfettanti. Tipi di disinfettanti. Metodi di valutazione dell’efficacia dei disinfettanti.Testo 1 - Cap 18 
32 STERILIZZAZIONE. Metodi fisici e chimici. Controlli di sterilità (indicatori fisici, chimici). Applicazione della sterilizzazione in campo farmaceutico.Testo 1 - Cap 17 
33 SAGGI E DOSAGGI MICROBIOLOGICI DELLA FARMACOPEA. Saggio di sterilità. Valutazione della contaminazione microbica dei prodotti farmaceutici non necessariamente sterili. Saggio per pirogeni ed endotossine batteriche. Dosaggi microbiologici.Testo 1 - Cap 25 
34 ASPETTI MICROBIOLOGICI DELLA PRODUZIONE FARMACEUTICA, NUTRACEUTICA E COSMETICA. Caratteristiche microbiologiche dei prodotti. Sterilizzazione. Norme di buona preparazione.Testo 1 - Cap 26 Power Point 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Orale


PROVE IN ITINERE

Verifica di apprendimento con test a risposta multipla


PROVE DI FINE CORSO

Verifica di apprendimento con test a risposta multipla: 30 quesiti che presentano 4 opzioni di risposta, tra cui lo studente deve individuare una risposta esatta e un 31° quesito che presenta 4 opzioni di risposta, tra cui lo studente deve individuare da 2 a 4 risposte esatte.

Valutazione: 1 punto per ogni risposta esatta (31° quesito: 3 punti); nessuna penalità per le risposte errate o non date.

Requisiti minimi per il superamento delle prova: 18 punti su 31 domande.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Esempi di test a risposta multipla:

[] attraverso rapporti eterosessuali

[] attraverso rapporti omosessuali

[] per via inalatoria

[] dalla madre al feto

[] peptidil-transferasi

[] adenilato-ciclasi

[] piruvil-transferasi

[] carbossi-peptidasi

[] HIV

[] HSV-1

[] Epstein-Barr

[] HSV-2

Domande frequenti durante l’esame orale:




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