Conoscenza e comprensione
"L'insegnamento di Biodiritto si propone la conoscenza dei rapporti tra la vita umana e le regole giuridiche, al fine di assicurare allo studente un approccio alle tematiche oggetto del corso che non è solamente tecnico ma, anzitutto, antropologico, essendo diretto in primo luogo all'acquisizione dell'imprescindibile dato di partenza rappresentato dal valore della persona umana".
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
"Il bagaglio di conoscenze di base afferenti alle regole istituzionali del diritto privato, unitamente ad adeguate capacità riflessive, è volto a consentire lo sviluppo di competenze critiche da parte dello studente in ordine non soltanto all'attuale stato normativo (comprensivo del contributo della giurisprudenza quale diritto vivente) ma anche con riferimento ai progetti di regolamentazione giuridica in un settore così delicato dell'esperienza normativa".
La lineare comprensione e l'adeguata rappresentazione delle tematiche oggetto dell'insegnamento presuppone il riferimento alle categorie civilistiche, segnatamente alle nozioni fondamentali del diritto privato, la cui conoscenza assume carattere basilare, unitamente ad una appropriata predisposizione per un approccio non meramente giuspositivista delle questioni affrontate.
La frequenza al corso di lezioni risulta utile non soltanto per le indicazioni di carattere specifico fornite durante lo svolgimento del corso ma anche per l'approccio metodologico suggerito, che si vale altresì dell'analisi multidisciplinare assicurata dall'apporto di esperti del settore afferenti alle diverse aree tematiche di riferimento (filosofia, etica, morale, medicina).
Vita e diritto. Le tecniche di procreazione medicalmente assistita e la disciplina della legge 19 febbraio 2004, n. 40. Diritto alla vita e struttura normativa della legge 22 maggio 1978, n. 194 per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza. La regolamentazione della legge 1 aprile 1999, n. 91 sui trapianti di organi e di tessuti ex mortuo. Il trapianto da esseri umani viventi e le regolamentazioni di settore. La sterilizzazione volontaria edonistica. Dignità della persona umana e mercificazione del corpo. Le c.d. dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario. Dovere di vivere o diritto di morire? Il principio della sacralità della vita tra regole di autodeterminazione e svolgimento dell’attività medica. La disciplina della legge 15 marzo 2010, n. 38 sull’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.
G. DI ROSA, Dai princìpi alle regole. Appunti di Biodiritto, Giappichelli, Torino, 2013 (ad esclusione della parte I, cap.I-III; con appendice on line per gli aggiornamenti normativi e giurisprudenziali).
Si consiglia altresì, per i riscontri normativi, A. DI MAJO, Codice civile, ultima edizione, Giuffrè, Milano, 2017.
Si richiede, infine, la conoscenza delle decisioni della Corte costituzionale 10 giugno 2014, n. 162 (eliminazione del divieto di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo), 14 maggio 2015 (eliminazione del divieto di accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita da parte di coppie fertili portatrici di malattie genetiche trasmissibili) e 13 aprile 2016, n. 84 (divieto di ricerca scientifica sugli embrioni sovrannumerari non idonei a scopi procreativi).
Il carico complessivo è di 200 pagine.
Il materiale didattico relativo agli aggiornamenti normativi e giurisprudenziali verrà indicato nel corso delle lezioni su "Studium".
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | La vita manipolata - La procreazione medicalmente assistita | Cap. IV - Sezione I, pagine 39-101 |
2 | * | La vita manipolata - Il ricorso al referendum in tema di procreatica | Cap. IV - Sezione II, pagine 102-114 |
3 | * | La vita manipolata - Cellule staminali e statuto dell'embrione umano | Cap. IV - Sezione III, pagine 115-131 |
4 | * | Corpo umano e disponibilità giuridica | Cap. V - pagine 135-141 |
5 | * | La vita donata | Cap. VI - pagine 143-169 |
6 | * | La vita esclusa | Cap. VII - pagine 177-189 |
7 | * | La vita venduta | Cap. VIII - pagine 191-205 |
8 | * | La vita dolente | Cap. IX - pagine 211-236 |
Lo svolgimento dell'esame avviene in forma esclusivamente orale.
Nessuna prova in itinere prevista.
Nessuna prova di fine corso prevista.
La situazione anteriore alla attuale disciplina della legge 40 del 2004 in tema di procreazione medicalmente assistita; presupposti oggettivi e soggettivi di accesso alla procreazione medicalmente assistita; diagnosi preimpianto; linee guida ministeriali di applicazione della procreazione medicalmente assistita; il risultato referendario sulla legge 40 del 2004; ricerca scientifica ed embrioni sovrannumerari; lo statuto giuridico dell'embrione; la soggettività giuridica dell'embrione.
Atti di disposizione del corpo e art. 5 c.c. in rapporto con l'art. 32 Cost.; l'evoluzione in tema di disciplina dei trapianti ex mortuo; la legge n. 91 del 1999 in tema di trapianti ex mortuo; l'accertamento della morte; l'introdotto principio del silenzio assenso e la donazione degli organi.
La sterilizzazione chirurgica a fini edonistici.
La contrarietà dell'esercizio della prostituzione ai principi generali dell'ordinamento; contratto e mercato nella vendita del corpo a fini edonistici; la sorte del contratto in esecuzione di prestazione contraria al buon costume.
Le questioni della fine della vita; etica della vita e diritto di morire; il caso Welby; il caso Englaro; il c.d. testamento biologico e le disposizioni anticipate di trattamento sanitario; le terapie del dolore e la disciplina della legge n. 38 del 2010.