Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding): lo studente acquisisce adeguate conoscenze circa il ruolo che lo Stato svolge nel sistema economico attraverso l’impiego di strumenti finanziari e mediante la definizione delle regole del gioco che tutti i membri di una società devono rispettare nei loro comportamenti economici. L’elemento unificante del vasto bagaglio di conoscenze acquisite è rappresentato dalla possibilità offerta allo studente di sviluppare la comprensione dei molteplici aspetti che caratterizzano il processo decisionale dello Stato in materia di allocazione, stabilizzazione, redistribuzione e regolamentazione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Applying knowledge and understanding): lo studente sarà in grado di valutare in modo compiuto le problematiche connesse alla presenza dello Stato in un sistema economico caratterizzato dalla presenza di un una vasta gamma di soggetti, sia di natura pubblica, sia di natura privata che appartenenti al settore non di profitto dell’economia. Autonomia di giudizio (Making judgements): lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l’approccio economico per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sugli aspetti che caratterizzano la presenza dello Stato in sistema economico complesso, in cui i soggetti presenti sono visti agire in vista del conseguimento del proprio personale interesse. Abilità comunicative (Communication skills): lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco la proprie valutazioni circa il ruolo dello Stato nel sistema economico ad interlocutori specialisti e non, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all’uopo utilizzando gli strumenti informatici per la presentazione, l’acquisizione e lo scambio delle conoscenze. La verifica dell’acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata formalmente alla prova finale, non precludendosi la possibilità di valutare le abilità comunicative attraverso interventi interattivi durante lo svolgimento delle lezioni frontali. Capacità di apprendimento (Learning skills): lo studente acquisisce una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale in materia di valutazione delle attività che lo Stato svolge nel sistema economico sia attraverso la gestione del bilancio che mediante la regolamentazione. Questo tipo di conoscenza assume oggi un’importanza crescente soprattutto con riferimento alle discussioni che si svolgono sul modo migliore di organizzare le politiche di privatizzazione. |
Nessuno. Una conoscenza degli strumenti di microeconomia a livello di corso di base è molto utile ed è pertanto suggerita.
Lezioni frontali con uso di lucidi ed esercizi.
Intoduzione allo studio dell'intervento pubblico nel sistema economico. Gli strumenti economici per l'analisi dell'intervento pubblico. Economia del benessere ed intervento pubblico. Economia con beni pubblici e meccanismi di decisione politica. Altre cause di fallimento del mercato. Teoria dell'imposta: introduzione. Tassonomia delle imposte e criteri di ripartizione del carico tributario. Gli effetti distorsivi delle imposte. L'incidenza dell imposte in equilibrio parziale. La teoria economica del decentramento finanziario. I trasferimenti intergovernativi. Servizi di pubblica utilità e politiche per la concorrenza. Monopolio naturale e mercati contendibili. Le imprese pubbliche e le tariffe. Le politiche per la concorrenza.
Paolo Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, Bologna, 2015, VII Edizione.
•Capitoli
1. Le ragioni dell’intervento pubblico
3. Teoria dell’imposta
5. Il decentramento fiscale
7. Servizi di pubblica utilità e politiche per la concorrenza
Studium
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Introduzione allo studio dell'interventi pobblico nel sistema economico | Testo 1: cap. 1, par. 1 |
2 | * | Gli strumenti economici per l'analisi dell'intervento pubblico | Testo 1: cap. 1, par. 1 |
3 | * | Economia del benessere ed intervento pubblico | Testo 1: cap. 1, par. 1 |
4 | * | Economia con beni pubblici e meccanismi di decisione politica | Testo 1: cap. cap. 1, par. 3 |
5 | * | Altre cause di fallimento del mercato | Testo: cap. 1, par. 3 |
6 | * | Teoria dell'imposta: Introduzione | Testo 1: cap. 3, paragrafi 1, 2 (escluso il sottoparagrafo 2.5), 3 e 4 |
7 | * | Tassonomia delle imposte e i criteri di ripartizione del carico tributario | Testo 1: cap. 3, paragrafi 1, 2 (escluso il sottoparagrafo 2.5), 3 e 4 |
8 | * | Gli effetti distorsivi delle imposte | Testo 1: cap. 3, paragrafo 7 (limitatamente ai sottoparagrafi 7.1, 7.2, 7.3, 7.4) |
9 | * | L'incidenza delle imposte in equilibrio parziale | Testo 1: cap. 3, paragrafo 8 |
10 | * | L'incidenza delle imposte in equilibrio parziale | Testo 1: cap, 3, paragrafo 8 |
11 | * | L'incidenza delle imposte in equilibrio parziale | Testo 1: cap. 3, paragrafo 8 |
12 | * | La teoria economica del decentramento finanziario | Testo 1: cap. 5, par. 1 |
13 | * | La teoria economica del decentramento finanziario | Testo 1: cap. 5, par. 1 |
14 | * | La teoria economica del decentramento finanziario | Testo 1: cap. 5, par. 2 e 3 |
15 | * | I trasferimenti intergovernativi | Testo 1: cap. 5, par. 4 (escluso il sottoparagrafo 4.3) |
16 | * | Ancora sui trasferimenti intergovernativi | Testo 1: cap. 5, par. 4 (escluso il sottoparagrafo 4.3) |
17 | * | Servizi di pubblica utilità e politiche per la concorrenza | Testo 1: cap. 7, par. 1 |
18 | * | Monopolio naturale e mercati contendibili | Testo 1: cap. 7, par. 2 |
19 | * | Le imprese pubbliche e le tariffe | Testo 1: cap. 7, par. 3 |
20 | * | Le politiche per la concorrenza | Testo 1: cap. 7, par. 4 (con esclusione del sottoparagrafo 4.3) |
La vrifica della preparazione avviene esclusivamente attraverso lo svolgimento di una prova scritta e/o orale
Non sono previste prove in itinere
Non previste
Le ragioni dell'intervento pubblico
La traslazione delle imposte
I trasferimenti intergovernativi
Servizi di pubblica utilità