FILOLOGIA ROMANZA

L-FIL-LET/09 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

ELIANA GIOVANNA CREAZZO


Obiettivi formativi

Lo studente di terzo anno, che ha già padronanza con le categorie della linguistica generale e dell’interpretazione letteraria, acquisirà, in campo linguistico, un buon livello di conoscenza della formazione storica delle lingue romanze, della loro dislocazione geografica, delle maggiori differenziazioni e comunanze fra loro, delle strutture linguistiche che si sviluppano in diacronia nel passaggio dal latino alle varietà derivate; in campo letterario, acquisirà conoscenze filologiche relative alla trasmissione dei testi medievali e conoscenze relative alle forme letterarie medievali epiche e romanzesche secondo una prospettiva comparatistica romanza ed eurasiatica.

Capacità di Applicare Conoscenza e Capacità di Comprensione:

Grazie alle conoscenze acquisite, lo studente sarà in grado, da un punto di vista linguistico, di collocare diacronicamente e sincronicamente i fenomeni linguistici peculiari delle diverse lingue romanze, con particolare riferimento a quelle di specializzazione, e di cogliere analogie e differenze linguistiche fra le lingue. Sarà in grado così di applicare le conoscenze acquisite nella direzione dell’intercomprensione fra lingue romanze. Da un punto di vista letterario, sarà in grado di comprendere le dinamiche filologiche della trasmissione testuale, di approfondire le sue conoscenze relative ai generi letterari epico e romanzesco in prospettiva diacronica, di interpretare i testi medievali in prospettiva comparatistica, di applicare coerentemente le categorie di analisi testuale. Posto davanti a un’opera medievale – quest’anno si è scelto di leggere la Chanson de Roland o l'Erec et Enide di Chrétien de Troyes – riuscirà dunque ad analizzarle nelle loro diverse componenti, filologica, linguistica, letteraria.

 

Autonomia di Giudizio:

La natura differenziata, stratificata, organica e comparata delle conoscenze acquisite consentirà allo studente di formulare in ambito linguistico e letterario giudizi critici e originali, con ricadute costruttive sugli aspetti personali, relazionali e sociali della vita intra ed extrauniversitaria.

Abilità comunicative:

Durante le ore di esercitazione in aula, i dibattiti e le verifiche orali si stimola lo studente a migliorare la qualità delle sue abilità comunicative nel veicolare i contenuti acquisiti, così che riesca ad articolarli in modo complesso approfondito e convincente.

Capacità di apprendere:

La complessità del percorso didattico proposto e la continua attenzione nei confronti della sua applicazione e attualizzazione durante lezioni, esercitazioni e verifiche, concorrono a sviluppare nello studente le capacità di apprendimento, di organizzazione autonoma dello studio, di connessione interdisciplinare.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di Luinguistica generale

Conoscenze di base relative alla filologia e alla storia delle letterature medievali

Capacità di analisi testuale



Frequenza lezioni

Non obbligatoria, ma consigliata ai fini di poter partecipare alle verifiche in itinere e alle esercitazioni laboratoriali

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente



Contenuti del corso

Studio della genesi e dei caratteri delle lingue romanze.

Storia e forme delle letterature romanze medievali: epica e romanzo



Testi di riferimento

  1. L. Renzi - A. Andreose, Manuale di linguistica e Filologia romanza, Il Mulino (parti da concordare); materiale didattico fornito dalla docente
  2. A. Limentani-M. Infurna, L'epica romanza nel Medioevo, Il Mulino 2007.
  3. M.L. Meneghetti, Il romanzo nel Medioevo. Francia, Spagna, Italia, Il Mulino 2010.
  4. Chrétien de Troyes, Erec et Enide, Carocci 1999; La chanson de Roland, BUR 1985 (un'opera a scelta)

Altro materiale didattico

Il materiale didattico aggiuntivo e complementare realtivo alle varie parti dell'insegnamento verrà pubblicato su Studium nel corso delle lezioni



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Linguistica romanza L. Renzi - A. Andreose, Manuale di linguistica e Filologia romanza, Il Mulino (parti da concordare); materiale didattico fornito dalla docente  
2*Epica e romanzoA. Limentani-M. Infurna, L'epica romanza nel Medioevo, Il Mulino 2007; M.L. Meneghetti, Il romanzo nel Medioevo. Francia, Spagna, Italia, Il Mulino 2010 
3*Lettura dei testiLa Chanson de Roland, Bur 1985; Chrétien de Troyes, Erec et Enide, Carocci 1999 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Esame orale


PROVE IN ITINERE

Una prova in itinere relativa alla parte di programma dedicata alla linguistica romanza.

Riservata agli studenti frequentanti.

La prova sarà scritta: una serie di domande a risposta aperta e multipla.

Durata: 1h e 45 min.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Le domande vertono sulle varie parti del programma:

es:

1-descrivere il sistema del vocalismo tonico nel passaggio dal latino alle lingue romanze

2- la formazione dell'articolo nelle lingue romanze

3- il genere dell Chanson de geste e l'epica di area iberica: somiglianze e differenze

4- Analisi del testo in programma secondo le coordinate fornite dal docente durante le lezioni o al ricevimento (nel caso di studenti non frequentanti)




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