Il corso ha l’obiettivo dichiarato di fornire le adeguate capacità di applicare le conoscenze per l’analisi e la caratterizzazione dei materiali lapidei naturali ed artificiali e di comprensione del linguaggio tecnico.
Il corso ha l’obiettivo dichiarato di fornire le adeguate capacità di applicare le conoscenze per l’analisi e la caratterizzazione dei materiali lapidei naturali ed artificiali e di comprensione del linguaggio tecnico.
Conoscenze fondamentali nelle discipline mineralogiche, chimiche geologiche e petrografiche
Conoscenze fondamentali nelle discipline mineralogiche, chimiche geologiche e petrografiche
non obbligatoria ma fortemente consigliata
non obbligatoria ma fortemente consigliata
1. Introduzione al corso: I materiali lapidei naturali ed artificiali (esempi d’uso) Nomenclatura e colore Metodi di rappresentazione (carte tematiche)2. I materiali lapidei naturali classificazione delle rocce: rocce magmatiche e filoniane rocce sedimentarie rocce metamorfiche riconoscimento delle rocce: metodologie mineralogiche, petrografiche e geochimiche petrografia delle rocce carbonatiche• 3. Materiali lapidei artificiali Definizione e classificazione Caratterizzazione dei componenti primari Argille e loro derivati Classificazione delle argille Caratterizzazione mediante metodologie mineralogiche, fisiche e chimiche Principali tipi di utilizzo e prodotti di derivazione• Materiali ceramici Componenti principali delle ceramiche Caratterizzazione dei prodotti ceramici mediante metodi ottici, chimici e fisici Classificazione dei prodotti ceramici Processo produttivo Archeometria delle ceramiche• Malte e calcestruzzi Classificazione delle malte e intonaci Componenti principali Principali tipologie di leganti Caratteristiche degli aggregati Cementi Processi chimico-fisici Petrografia delle malte Metodi analitici4. Proprietà dei materiali • Principali proprietà fisiche (densità, peso specifico,, porosità, granulometria, permeabilità all’acqua, all’aria o ai gas, coefficiente di imbibizione, assorbimento capillare, gelività ,cristallizzazione salina)• Proprietà meccaniche ( comportamento elastico, plastico, a fatica, a frattura; tenacità e resilienza; durezza; comportamento a compressione, a taglio, a flessione)• Proprietà termiche• Proprietà chimiche• Proprietà tecnologiche5. Estrazione e lavorazione tipologie di materiali e cicli produttivi principali metodi di coltivazione metodi estrattivi metodologie di rifinitura normativa6. Degrado dei materiali lapidei Definizione, classificazione e normativa descrizione e analisi dei processi caratterizzazione dei prodotti alterazione e degrado dei materiali messi in opera relazioni tra litologia, ambiente e degrado cenni sulle metodologie d'intervento cenni su protettivi e consolidanti protocolli analitici di manutenzione e restauro
1. Introduzione al corso: I materiali lapidei naturali ed artificiali (esempi d’uso) Nomenclatura e colore Metodi di rappresentazione (carte tematiche)2. I materiali lapidei naturali classificazione delle rocce: rocce magmatiche e filoniane rocce sedimentarie rocce metamorfiche riconoscimento delle rocce: metodologie mineralogiche, petrografiche e geochimiche petrografia delle rocce carbonatiche• 3. Materiali lapidei artificiali Definizione e classificazione Caratterizzazione dei componenti primari Argille e loro derivati Classificazione delle argille Caratterizzazione mediante metodologie mineralogiche, fisiche e chimiche Principali tipi di utilizzo e prodotti di derivazione• Materiali ceramici Componenti principali delle ceramiche Caratterizzazione dei prodotti ceramici mediante metodi ottici, chimici e fisici Classificazione dei prodotti ceramici Processo produttivo Archeometria delle ceramiche• Malte e calcestruzzi Classificazione delle malte e intonaci Componenti principali Principali tipologie di leganti Caratteristiche degli aggregati Cementi Processi chimico-fisici Petrografia delle malte Metodi analitici4. Proprietà dei materiali • Principali proprietà fisiche (densità, peso specifico,, porosità, granulometria, permeabilità all’acqua, all’aria o ai gas, coefficiente di imbibizione, assorbimento capillare, gelività ,cristallizzazione salina)• Proprietà meccaniche ( comportamento elastico, plastico, a fatica, a frattura; tenacità e resilienza; durezza; comportamento a compressione, a taglio, a flessione)• Proprietà termiche• Proprietà chimiche• Proprietà tecnologiche5. Estrazione e lavorazione tipologie di materiali e cicli produttivi principali metodi di coltivazione metodi estrattivi metodologie di rifinitura normativa6. Degrado dei materiali lapidei Definizione, classificazione e normativa descrizione e analisi dei processi caratterizzazione dei prodotti alterazione e degrado dei materiali messi in opera relazioni tra litologia, ambiente e degrado cenni sulle metodologie d'intervento cenni su protettivi e consolidanti protocolli analitici di manutenzione e restauro
1. Piero Primavori: Pianeta Pietra. Zusi ed
2. Piero Primavori: Lessico del settore lapideo Zusi edit
3. Ninina Cuomo di Caprio: Ceramica in Archeologia
4. Monica T. Price: Atlante delle pietre decorative . Guida tecnica illustrata. Hoepli ed
5. E. Pecchioni, F. Fratini, E. Cantisani: Le malte antiche e moderne tra tradizione ed innovazione
6. . Tinè: Codice di pratica professionale per il restauro delle fronti esterne degli edifici. Flaccovio ed
7. A. Clerici & F. Sfratato : La geologia nella pratica edilizia. Flacc. ed
8. A. Del Gaudio & A. Vallario: Attività estrattive: cave , recuperi e pianificazione. Liguori ed
9. AIMAT: Manuale dei materiali per l'ingegneria. McGraw-Hill
1. Piero Primavori: Pianeta Pietra. Zusi ed
2. Piero Primavori: Lessico del settore lapideo Zusi edit
3. Ninina Cuomo di Caprio: Ceramica in Archeologia
4. Monica T. Price: Atlante delle pietre decorative . Guida tecnica illustrata. Hoepli ed
5. E. Pecchioni, F. Fratini, E. Cantisani: Le malte antiche e moderne tra tradizione ed innovazione
6. . Tinè: Codice di pratica professionale per il restauro delle fronti esterne degli edifici. Flaccovio ed
7. A. Clerici & F. Sfratato : La geologia nella pratica edilizia. Flacc. ed
8. A. Del Gaudio & A. Vallario: Attività estrattive: cave , recuperi e pianificazione. Liguori ed
9. AIMAT: Manuale dei materiali per l'ingegneria. McGraw-Hill
Disponibile in biblioteca su supporto informatico e aggiornato anno per anno. PDF di tutte le lezioni fornite direttamente allo studente
Disponibile in biblioteca su supporto informatico e aggiornato anno per anno. PDF di tutte le lezioni fornite direttamente allo studente
MATERIALI LAPIDEI NATURALI ED ARTIF. | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Capacità di utilizzare le conoscenze di base già acquisite nei precedenti corsi finalizzati alla caratterizzazione dei materiali | Testo 1 |
2 | * | Capacità di lavoro autonomo; | testo 2 - 4 -9 |
3 | Capacità di selezionare, in campo applicativo, l'uso delle tecniche di indagini più appropriate allo scopo prefissato; | testo 1 - 2 - 3 - 4 - 5 -6 - 7 – 8 - 9 | |
LAB. DI MATERIALI LAPIDEI NAT. ED ART. | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Capacità di utilizzare le conoscenze di base già acquisite nei precedenti corsi finalizzati alla caratterizzazione dei materiali | Testo 1 |
2 | * | Capacità di lavoro autonomo; | testo 2 - 4 -9 |
3 | Capacità di selezionare, in campo applicativo, l'uso delle tecniche di indagini più appropriate allo scopo prefissato; | testo 1 - 2 - 3 - 4 - 5 -6 - 7 – 8 - 9 |
Prova di caratterizzazione petrografica di sezioni sottili di rocce o di materiali artificiali (ceramiche , malte)
Verifica orale della conioscenza degli argomenti trattati durante il corso
Prova di caratterizzazione petrografica di sezioni sottili di rocce o di materiali artificiali (ceramiche , malte)
Verifica orale della conioscenza degli argomenti trattati durante il corso
La prova in itinere darà scritta e riguarderà argomenti della parte di corso già svolta. Verranno distribuite ai candidati delle schede con 10 domande che possono essere a risposta multipla o aperta; gli sudenti avranno a disposzione 1 ora per rispondere alle domande. Per ogni risposta positiva verrà attribuito un punteggio di 3; per ogni risposta parziale o incompleta verrà attribuito un punteggio da 1 a 2 a seconda del grado di incompletezza; per ogni risposta errata verrà attribuito un punteggio di 0. Il punteggio ottenuto farà media con i punteggi delle prove di fine corso
La prova di fine corso consisterà:
- per i candidati che hanno svolto la prova in itienere, in una prova sciritta di riconoscimento petrografico e in una prova orale sulla restante parte del corso. Il voto finale sarà la media del voto della prova orale, del voto della prova in itinere e del voto della prova scritta di riconoscimento petrografico
- per i candidati che non hanno svolto la prova in itienere, in una prova sciritta di riconoscimento petrografico e in una prova orale su tutti gli argomenti del corso. Il voto finale sarà la media del voto della prova orale e del voto della prova scritta di riconoscimento petrografico
1 Esame pratico di riconoscimento (microscopico e macroscopico) di materiali lapidei naturali e artificiali
2 Applicazione delle più comuni tecniche analitiche
3 Applicazione di un progetto di indagini finalizzate alla caratterizzaione dei materiali e dei loro processi di degrado
4 Utilizzo dei materiali naturali e artificiali, loro destinazioni d’uso e conoscenza delle tecniche per la loro estrazione
5 Caratterizzazione dei materiali naturali e dei materiali artificiali (ceramiche, malte, intonaci, cementi)
1 Esame pratico di riconoscimento (microscopico e macroscopico) di materiali lapidei naturali e artificiali
2 Applicazione delle più comuni tecniche analitiche
3 Applicazione di un progetto di indagini finalizzate alla caratterizzaione dei materiali e dei loro processi di degrado
4 Utilizzo dei materiali naturali e artificiali, loro destinazioni d’uso e conoscenza delle tecniche per la loro estrazione
5 Caratterizzazione dei materiali naturali e dei materiali artificiali (ceramiche, malte, intonaci, cementi)