Il corso è diviso in due parti. La prima mira ad offrire una conoscenza generale di base, seppur problematica e critica, della storia del Novecento, offrendo una rassegna delle ipotesi di periodizzazione e dei percorsi interpretativi prodotti dalla storiografia. La seconda fornirà la possibilità di approfondire alcuni argomenti attraverso la lettura di testi specifici.
Conoscenza manualistica di base della storia del ’900
Facoltativa
La prima guerra mondiale; la rivoluzione russa; l’Europa tra democrazia e autoritarismi; Il comunismo sovietico; il fascismo e il nazismo; gli Stati Uniti e il new deal; economia e società tra le due guerre; il tramonto dei colonialismo; la seconda guerra mondiale; bipolarismo e guerra fredda; la decolonizzazione; il Medio Oriente; l’Occidente; il mondo comunista; crisi e ripresa dell’Occidente; la fine del comunismo; i nuovi equilibri mondiali dopo la guerra fredda; la globalizzazione.
A. Il Novecento: Storia (4 CFU)
Testi:
A.M. Banti, L’Età contemporanea: dalla Grande guerra ad oggi. Roma - Bari, Laterza, 2009, 460 pp.
B. Il Novecento: Interpretazioni (1 CFU)
- A. M. Banti, Le questioni dell’età contemporanea, Laterza, Roma - Bari, 2010, (solo i capitoli 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14).
C. Approfondimento (1 CFU)
Lo studente dovrà scegliere un testo tra i seguenti:
- A. Wood, La rivoluzione russa, Bologna il Mulino 1999, 137 pp.
- A. Fiori, L’Asia orientale dal 1945 ad oggi, il Mulino, 2010, 221 pp.
- F. Paolini, Breve storia dell’ambiente nel Novecento, Carocci, 2009, 170 pp.
- M. Del Pero, La Guerra Fredda, Roma, Carocci, 2001, 128 pp.
- L. Rapone, Storia dell'integrazione europea, Roma, Carocci, 2015, 198 pp.
- R. Betts, La decolonizzazione, Bologna il Mulino, 2003, 190 pp.
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
2 prove scritte in itinere a risposta libera sui contenuti del manuale di Banti «L’Età contemporanea». Alle prove saranno ammessi solo gli studenti che hanno frequentato almeno il 75% delle lezioni.
Prova orale
Sono escluse dalla prova orale le parti di programma già sostenute nelle prove in itinere.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.