METODI INNOVATIVI PER LA PETROGRAFIA APPLICATA

GEO/09 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GERMANA BARONE


Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze avanzate delle metodologie analitiche innovative per la caratterizzazione dei materiali lapidei naturali ed artificiali e le competenze per elaborare progetti di ricerca mirati allo studio di problematiche di interesse archeologico (archeometria dei materiali), industriale (processi produttivi) ed ambientale (inquinamento solido, idrico ed atmosferico)

Prerequisiti richiesti

Non ci sono propedeuticità ma sono richieste conoscenze di base di mineralogia, petrografia, chimica e fisica



Frequenza lezioni

obbligatoria. Per studenti lavoratori come da regolamento didattico di Ateneo



Contenuti del corso

Metodologie analitiche innovative (distruttive, non distruttive, microdistruttive e non invasive), applicazioni avanzate ai materiali lapidei naturali ed artificiali (rocce, pigmenti, vetri, ceramiche tradizionali ed industriali, protettivi organici ed inorganici, ) e problematiche di interesse archeologico (archeometria dei materiali), industriale (processi produttivi, sperimentazione di protettivi e consolidanti di nuova generazione) ed ambientale (inquinamento solido, idrico ed atmosferico): • Diffrazione di neutroni (TOF - ND) e confronto con la diffrazione ai raggi X (XRD) • Spettroscopia e microscopia infrarossa in trasformata di Fourier (FTIR e Micro-FTIR)• Spettroscopia Raman• Fluorescenza ai raggi X portatile pXRF • Spettroscopia di assorbimento X (XAS)• Small Angle Neutron Scattering (SANS) e confronto con l’analisi di porosimetria a mercurio• Radiografia ai raggi X e neutronografia. Analisi di immagine• Ionoluminescenza • prove in laboratorio per testare la durabilità dei materiali lapidei• interpretazione ed elaborazione dati minero-petrografici e chimici • casi studio finalizzati ad apprenderne l’utilizzo nel campo dei Beni Culturali, industriale ed ambientale• stesura di un progetto di ricerca• Elaborazione dati (computer)• Certificazione dei materiali (qualità, provenienza, processo di produzione).



Testi di riferimento

Dispense del corso e pubblicazioni su riviste scientifiche.


Altro materiale didattico

Tutto il materiale didattico è disponibile su Studium



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Metodologie analitiche innovativefiles A e A1 su studium 
2*applicazioni avanzate ai materiali lapidei naturali ed artificiali files A e A1 su studium 
3*problematiche di interesse archeologico, industriale ed ambientalefiles A e A1 su studium 
4*Durabilità e prove in laboratorio per testare la durabilità dei materiali lapidei. Certificazione dei materiali file B su studium 
5*Normativa per i Beni Culturali, Normal lessico, analisi quantitativa del degrado (metodo di Fitzner) file C su studium 
6*Small Angle Neutron Scattering (SANS) e confronto con l’analisi di porosimetria a mercuriofile D ed F su studium 
7*Radiografia ai raggi X e neutronografia. Analisi di immagine file E su studium 
8*Trattamenti conservativi files G dal libro del restauro da pag. 2 a 20 e pag 81 diagnosi) da pag 21 a 29, da 43 a 45 e da 72 a 73 pulitura, consolidanti e protettivi 
9*Nanomateriali autopulenti file G su studium 
10*Diffrazione di neutroni (TOF - ND) e confronto con la diffrazione ai raggi X (XRD) e Spettroscopia e microscopia infrarossa in trasformata di Fourier (FTIR e Micro-FTIR) file I su studium 
11*Spettroscopia Raman file H su studium 
12 Fluorescenza ai raggi X portatile pXRF; Spettroscopia di assorbimento X (XAS)appunti delle lezioni 
13 interpretazione ed elaborazione dati minero-petrografici e chimici esercitazione in aula 
14 casi studio finalizzati ad apprenderne l’utilizzo nel campo dei Beni Culturali, industriale ed ambientalepubblicazioni scientifiche fornite dal docente 
15*impostazione di un progetto di ricercaappunti delle lezioni 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

stesura di progetto e prova orale


PROVE IN ITINERE

durante il periodo della sospensione didattica si effettua una prova in itinere consistente in una prova orae concernete gli argomenti trattati e una prima stesura del progetto di ricerca. Le prove vengono valutate e il punteggio sarà mediato con la prova finale. Chi non partecipa alle prove in itinere dovrà svolgere l'esame finale su tutto il programma del corso.


PROVE DI FINE CORSO

Presentazione e discussione del progetto e esame orale degli argomenti trattati nella seconda parte del corso


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

individuazione della problematica X

scelta delle metodologie per risolvere le problematiche X

lettura ed interpretazione dei dati relativi alla metodologia scelta

confronto tra i metodi classici e innovativi




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