Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere:
- il ruolo del comportamento nella caratterizzazione delle specie animali
- i processi che governano il successo dei moduli comportamentali degli animali nel loro ambiente, e la loro evoluzione nel tempo
- che il comportamento degli animali non-umani è comparabile con quello della specie umana
- che la specie umana entra di diritto nel regno animale, senza averne per questo minimamente menomata l’immagine.
Sono previste lezioni frontali
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Basi di zoologia ed ecologia
La frequenza non è obbligatoria. D’altra parte si tratta di una disciplina opzionale, che viene scelta solo da chi è realmente interessato. Tuttavia la frequenza delle lezioni e dei seminari è caldamente consigliata, poiché le domande d’esame ricadono nell’ambito del programma effettivamente svolto.
Il corso fornisce allo studente le basi dello studio del comportamento animale, partendo dalle idee dei primi etologi fino a giungere agli sviluppi più moderni, per giungere alle attuali conoscenze. In particolare, dopo una presentazione dei temi classici dell’etologia, quali istinto ed apprendimento, genetica ed evoluzione del comportamento, verranno trattati i moduli più rilevanti nelle varie sfere comportamentali, dal quella autoprotettiva a quella alimentare, da quella riproduttiva a quella sociale. Verrà poi effettuata una approfondita analisi dei meccanismi dell’orientamento nello spazio e dei ritmi biologici, per concludere poi con alcuni cenni riguardanti il comportamento umano.
Non vengono proposti libri di testo, poiché gli argomenti inseriti nel programma vengono trattati solo parzialmente ed in modo diverso nei vari libri oggi disponibili. E per una disciplina opzionale non appare ragionevole adottare quattro o cinque libri di testo. Vengono invece suggeriti numerosi testi (molti di questi sono considerati “classici”) per eventuali letture e approfondimenti, che qui di seguito elenco:
1. ALCOCK, J. – 2007 - Etologia. Un approccio evolutivo – Zanichelli
2. CAMPAN, R. & SCAPINI, F. - 2005 – Etologia – Zanichelli
3. EIBL-EIBESFELDT, I. – 2001 - Etologia umana. Le basi biologiche e culturali del comportamento.- Bollati Boringhieri
4. MANNING, A. & DAWKINS, M. S.– 2015 -. Il comportamento animale – Boringhieri
5. IMMELMANN, K. – 1988 -. Introduzione all’etologia – Bollati Boringhieri
6. MAINARDI, D. (a cura di) – 1997 -. Dizionario di Etologia – Einaudi
Il materiale didattico sarà disponibile in questo sito:
http://erminiaconti.wordpress.com
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Significato dei termini etologici | 6 |
2 | Origini, sviluppo ed importanza degli studi sul comportamento animale. Modificazione del rapporto uomo-animale nel tempo. Il ruolo di Lamarck e di Darwin. Il behaviourismo. L’etologia oggettivistica. | 1, 2, 4, 5 |
3 | Scopi, metodi ed aree di studio dell’etologia. Etologia descrittiva secondo Lorenz. Ruolo e tecniche lorenziane dell’osservazione e della descrizione del comportamento. L’etogramma: importanza e possibili errori. L’etologia sperimentale secondo Tinbergen. Gli “zimbelli” di Tinbergen. Strumenti, apparecchiature e dispositivi sperimentali | 1, 2, 4, 5 |
4 | Comportamento appetitivo , la motivazione del comportamento istintivo. Il modello psico-idraulico di Lorenz: descrizione, significato e critiche. Il modello motivazionale di Tinbergen | 1, 2, 4, 5 |
5 | I meccanismi di apprendimento: dalle forme elementari all’apprendimento cognitivo. L’apprendimento associativo: assuefazione, condizionamento classico e strumentale. Esperimenti di Pavlov e Skinner. Il ruolo di Thorndike: esperimenti con i labirinti. L’apprendimento per tentativi ed errori. Apprendimento latente. L’imprinting: particolarità e doppia funzionalità. L’apprendimento cognitivo. L’insight | 1, 2, 4, 5 |
6 | Memoria ed oblio. La memoria. Magazzino di Sperling. Memoria iconica. Memoria a breve e a lungo termine. Natura dell’engramma: teoria della traccia attiva, teoria del consolidamento. Il ruolo dell’oblio. Curiosità, esplorazione e gioco. Comportamento esplorativo. Comportamento imitativo. Ruolo infantile dell’imitazione. Ruolo sociale dell’imitazione. Il gioco: divertimento e apprendimento. | 1, 2, 4, 5 |
7 | Genetica dei moduli comportamentali. Omologie ed analogie. | 1, 2, 4, 5 |
8 | Il comportamento alimentare ed il comportamento riproduttivo | 1, 2, 4, 5 |
9 | Il comportamento sociale | 1, 2, 4, 5 |
10 | L'orientamento nello spazio. Orientamento primario e secondario. | 1, 2, 4, 5 |
11 | Lo studio del comportamento umano. | 3 |
La valutazione dell'apprendimento da parte dello studente verrà effettuata tramite un esame orale da cui possa trasparire sia la conoscenza che la comprensione delle tematiche affrontate durante il corso.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Mi parli del comportamento istintivo
Meccanismi dell'apprendimento
Comunicazione animale
Migrazioni
Riproduzione sessuale
Memoria
Grasping
Etogramma