GEOLOGIA REGIONALE

GEO/03 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

SERAFINA CARBONE


Obiettivi formativi

L’obiettivo del corso di Geologia Regionalè è fornire gli elementi tettono-stratigrafici atti alla ricostruzione paleogeografica e strutturale dell’Appennino meridionale e della Sicilia nel contesto del Mediterraneo centrale. La trattazione dei vari argomenti viene inquadrata nel più ampio contesto della Tettonica delle Placche.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso consiste in sei crediti: 5 cfu F (35 h) e 1 cfu L (12 h).

Le lezioni sono svolte con diapositive e Power Point.

Il credito di laboratorio consiste nella lettura ed interpretazioni di carte geologiche a varia scala in cui sono rappresentate le unità tettono-stratigrafiche che caratterizzano l’assetto strutturale odierno dell’Orogene Appenninico-Maghrebide.

Gli argomenti delle lezioni sono disponibili in pdf e devono essere richiesti in biblioteca. Eventuali integrazioni e/o aggiornamenti del programma vengono resi dal docente durante il corso.

Le carte geologiche sono messe a disposizione dalla struttura didattica o dal docente. Diverse carte geologiche, finché disponibili, verranno omaggiate agli studenti frequentanti il corso.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

E' importante che gli studenti abbiano conoscenza di Geologia Strutturale, di elementi di Tettonica Globale e di Geodinamica.



Frequenza lezioni

Obbligatoria (assenze non superiori al 30% (14 ore) della durata del corso)



Contenuti del corso

1 – Tettonica delle Placche e Associazioni petrotettoniche 1.1. - Margini continentali passivi. 1.2. - Margini continentali divergenti:DorsaliOceaniche. Crosta oceanica e Ofioliti. 1.3.-Margini continentali convergenti: Intervallo Arco- Fossa, Bacino di Avanarco, Arco Magmatico, Bacini di Retroarco. 1.4.-Associazioni strutturali e Stili tettonici in Sicilia e in Appennino meridionale. 2.-Principali domini strutturali e caratteristiche crostali nel Mediterraneo Centrale: - domini di avampaese (Blocco Apulo - Bacino Ionico - Blocco Pelagiano), - domini orogenici (Sistema a Thrust Esterno – Catena Appenninico-Maghrebide – Catena Kabilo-Calabride), - Bacino Tirrenico, - Blocco Sardo-Corso. 3-Rapporti avampaese ibleo, avanfossa Gela-Catania e domini orogenici. Falda di Gela. Evoluzione geodinamica: tempi e modalità delle deformazioni. 4.- Unità tettono-stratigrafiche - Unità Iblee, - Unità bacinali derivanti dalle coperture del Paleobacino ionico (Ionidi): Unità di M.Judica, - Unità Imeresi, Unità Sicane, Unità Lercara. Successioni stratigrafiche e tempi di deformazione. -Unità Panormidi: successioni stratigrafiche di margine e di piattaforma carbonatica s.s. ed età dei ricoprimenti. - Unità bacinali alpino-tetidee (Unità Sicilidi): Unità di M.Soro, U. di Troina-Tusa, e loro coperture flyschoidi (Flysch di Troina e di Reitano). - Unità derivanti dalla delaminazione del margine europeo: unità calabridi (U. epimetamorfiche, U. di Mandanici, U. dell’Aspromonte), coperture terrigene (Flysch di Capo d’Orlando, Calcareniti di Floresta) ed Unità Antisicilidi. - Coperture terrigene “tardo-orogeniche” del Miocene medio-superiore e del Pliocene inferiore (Trubi). Depositi pliocenici e quaternari di avanfossa, di bacini-satellite e del margine tirrenico. 5 - Evoluzione geodinamica del sistema orogenico: fasi orogeniche (eo-alpina, balearica e tirrenica).



Testi di riferimento

  1. BIANCHI F., CARBONE S., GRASSO M., INVERNIZZI G., LENTINI F., LONGARETTI G., MERLINI S. & MOSTARDINI F. (1987) - Sicilia orientale: Profilo geologico Nebrodi-Madonie. Mem. Soc. Geol. It., 38, 429-458, 1 carta f.t.

  2. FINETTI I., LENTINI F., CARBONE S., DEL BEN A., DI STEFANO A., GUARNIERI P., PIPAN M. & PRIZZON A. (2005) – Crustal tectonostratigraphy and geodynamics of the southern Apennines from CROP and other integrating geophysical-geological data. In: CROP Deep Seismic exploration of the Mediterranean Region Cap. 15 (I.R. Finetti Ed.), Spec. Vol. Elsevier, chapter 12, 225-262.

  3. FINETTI I., LENTINI F., CARBONE S., DEL BEN A., DI STEFANO A., FORLIN E., GUARNIERI P., PIPAN M. & PRIZZON A. (2005) – Geological outlaine of Sicily and lithospheric tectono-dinamics of its Tyrrhenian Margin from new CROP seismic data. In: CROP Deep Seismic exploration of the Mediterranean Region (I.R. Finetti Ed.), Spec. Vol. Elsevier, chapter 15, 319-376.

  4. LENTINI F., CARBONE S. & GUARNIERI P. (2006) – Collisional and post-collisional tectonics of the Apenninic-Maghrebian Orogen (Southern Italy). In: Y. DILEK & S. PAVLIDES (Eds.), “Post-collisional Tectonics and Magmatism in the Eastern Mediterranean Region”. Geological Society of America, Special Paper 409, 57-81. doi: 10.1130/2006.2409(04).

  5. CARBONE S. & LENTINI F. (2011) - Guida all’escursione del Corso di Geologia 2 e Laboratorio di Geologia 2: Madonie – Monti Sicani. Dipartimento di Scienze Geologiche, 22 pp., 31 Maggio-1 Giugno 2011.

  6. CARBONE S. (2011) - Guida all’escursione del Corso di Geologia 2 e Laboratorio di Geologia 2: Falda di Gela – Monti Iblei. Dipartimento di Scienze Geologiche, 19 pp., 23 Giugno 2011.

  7. LENTINI F. & CARBONE S. (2014) – Memorie descrittive della Carta Geologica d’Italia: Geologia della Sicilia. Con i contributi di S. Branca (vulcanico), A. Messina (basamenti cristallini). ISPRA, v. 95: 414 pp.


Altro materiale didattico

Lezioni con diapositive e PowerPoint: gli argomenti delle lezioni sono disponibili in pdf e devono essere richiesti in biblioteca. Eventuali integrazioni e/o aggiornamenti del programma vengono resi dal docente durante il corso.

Carte Geologiche a varia scala: Lettura carte ed interpretazione degli stili strutturali; età delle strutture e tempi della deformazione. Le carte geologiche sono messe a disposizione dalla struttura didattica. Diverse carte geologiche, finché disponibili, verranno omaggiate agli studenti frequentanti il corso.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Presentazione del Corso: Articolazione, metodologie, finalità ed obiettivi 
2Domini strutturali del Mediterraneo centrale: Profilo crostale N-S- Ible - M. Etna; Profilo crostale Palermo-SciaccaPubbl. 1 e 7 
3MARGINI PASSIVI: Configurazione ed evoluzione paleogeografica mesozoico-terziaria del Margine passivo Ibleo-Saccense:Assetto strutturale dell'Avampaese IbleoPubbl. 3, 5, 7 
4STRATIGRAFIA DELLE UNITA' IBLEE E SACCENSIPubbl. 3 e 7 
5Lettura ed interpretazione delle Carte Geologiche della Sicilia Sud-Orientale (Monti Iblei) a scala 1:100.000 /1:50.000; Rapporti Avampaese Ibleo-Avanfossa Gela-CataniaPubbl. 7 
6SISTEMA A THRUST ESTERNO: comparazione tra il Sistema a Thrust Siculo-Pelagiano e quello a Thrust Apulo in Appennino meridionale; Successioni stratigrafiche delle Unità tettoniche del Sistema a Thrust Esterno; IL SISTEMA SUD-TIRRENICO Pubbl. 2, 3, 7 
7MARGINI DIVERGENTI: Unità Ionidi: Unità Imerese, Unità di Gagliano, Unità Sicane, Unità di M. JudicaPubbl. 3, 5, 7 
8UNITA' IONIDI: Unità di Lercara. Lettura Carta Geologica delle Madonie e della Sicilia Centro-SettentrionalePubb. 2, 3, 7 
9Geodinamica e tettonica dei sistemi deposizionali di Piattaforme Carbonatiche: pericratoniche e di tipo MediterraneoDispense 
10UNITA' PANORMIDIPubbl. 7 
11Lettura Carte geologiche Madonie, Fogli 597-610 Cefalù-Castelbuono della Carta Geologica d'Italia (progetto CARG) 
12MARGINI CONVERGENTIDispense 
13Le Tetidi Alpine: Unità Sicilidi: Unità delle Argille Scagliose Superiori; Unità di M. Soro; Unità Numidiche; Formazione di Piedimonte; Flysch di Reitano. Implicazioni paleogeografiche e paleotettoniche. Lettura Carte Geologiche a varia scalaPubbl. 4, 7 
14MARGINE PASSIVO EUROPEO: Unità della Catena Kabilo-Calabride: Inquadramento Regionale. Successioni tettono-stratigrafiche delle Unità Epimetamorfiche e delle relative coperture sedimentarie; Unità metamorfiche di medio e alto gradoPubbl. 7 
15Unità tettonica Antisicilide e coperture terziarie dei Monti Peloritani: Flysch di Capo d'Orlando, Calcareniti di Floresta, F.ne di S. Pier Niceto, Serie Evaporitica, Trubi, successione clastica plio-pleistocenica. Lettura Carte Geologiche a varia scalaPubbl. 7 
16Coperture neogenico-quaternarie di avanarco, di bacini satellite e di avanfossaPubbl. 4, 7 
17Stili strutturali dell'Avampaese Ibleo e della Falda di Gela, del Sistema a Thrust Esterno, della Catena Appenninico-Maghrebide e della Catena Calabride attraverso la lettura ed interpretazione delle carte geologiche 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Orale e pratico (lettura ed interpretazioni di carte geologiche) - tutti gli studenti iniziano l’esame con la descrizione dei Domini strutturali del Mediterraneo centrale; lo studente sceglie un argomento a piacere e la relativa carta geologica a supporto della tematica da trattare, il docente verificherà la conoscenza della materia da parte dello studente con domande di correlazione/confronto fra le diverse unità tettoniche che compongono l’Orogene Appenninico-Maghrebide.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Domini strutturali del Mediterraneo centrale

Descrizione delle Unità tettono-stratigrafiche dell'Orogene Appenninico-Maghrebide

L'Arco Calabro-Peloritano

Stratigrafia delle coperture terrigene terziarie affioranti in Sicilia e in Appennino meridionale ed evoluzione geodinamica delle aree di sedimentazione

Il Bacino di Caltanissetta

Bacino di Retroarco Tirrenico

Stadi orogenetici




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