Conoscenza e comprensione
"L'insegnamento di Biodiritto si propone la conoscenza dei rapporti tra la vita umana e le regole giuridiche, al fine di assicurare allo studente un approccio alle tematiche oggetto del corso che non è solamente tecnico ma, anzitutto, antropologico, essendo diretto in primo luogo all'acquisizione dell'imprescindibile dato di partenza rappresentato dal valore della persona umana".
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
"Il bagaglio di conoscenze di base afferenti alle regole istituzionali del diritto privato, unitamente ad adeguate capacità riflessive, è volto a consentire lo sviluppo di competenze critiche da parte dello studente in ordine non soltanto all'attuale stato normativo (comprensivo del contributo della giurisprudenza quale diritto vivente) ma anche con riferimento ai progetti di regolamentazione giuridica in un settore così delicato dell'esperienza normativa".
Lezioni frontali, eventualmente anche da remoto, nel corso delle quali si esamina con spirito critico e condiviso il compiuto percorso legislativo e giudiziale nonchè rilevanti casi pratici la cui soluzione è affidata all'attiva partecipazione degli studenti frequentanti, anche attraverso la costituzione di appositi gruppi di lavoro (organizzabili anche a distanza), unitamente all'apporto di vari specialisti dei settori interessati dagli argomenti affrontati.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Istituzioni di diritto privato
La lineare comprensione e l'adeguata rappresentazione delle tematiche oggetto dell'insegnamento presuppone il riferimento alle categorie civilistiche, segnatamente alle nozioni fondamentali del diritto privato, la cui conoscenza assume carattere basilare, unitamente a una appropriata predisposizione per un approccio non meramente giuspositivista delle questioni affrontate.
La frequenza al corso di lezioni, eventualmente anche da remoto, è di estrema utilità non soltanto per le indicazioni di carattere specifico fornite durante lo svolgimento del corso ma anche per l'approccio metodologico suggerito, che si vale altresì dell'analisi multidisciplinare assicurata dall'apporto di esperti del settore afferenti alle diverse aree tematiche di riferimento (filosofia, etica, morale, medicina).
Vita e diritto. Diritto e innovazione tecnologica. Persona umana e agenti elettronici. Le tecniche di procreazione medicalmente assistita e la disciplina della legge 19 febbraio 2004, n. 40. Diritto alla vita e struttura normativa della legge 22 maggio 1978, n. 194 per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza. La regolamentazione della legge 1 aprile 1999, n. 91 sui trapianti di organi e di tessuti ex mortuo. Il trapianto da esseri umani viventi e le regolamentazioni di settore. La destinazione del corpo post mortem a fini didattici e scientifici nella disciplina della legge 10 febbraio 2020, n. 10. La sterilizzazione volontaria edonistica. Dignità della persona umana e mercificazione del corpo. Le questioni relative alla fine della vita. Dovere di vivere o diritto di morire? La regolamentazione della legge 15 marzo 2010, n. 38 sull’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Consenso informato, principio di autodeterminazione e disposizioni anticipate di trattamento nella legge 22 dicembre 2017, n. 219.
Si precisa che gli argomenti, più numerosi, trattati durante lo svolgimento del corso di lezioni possono non essere del tutto coincidenti con quelli oggetto di preparazione ai fini dell'esame sul testo di riferimento.
G. DI ROSA, Il diritto dell'esistenza, Torre, Catania, 2020.
Si consiglia altresì, per i riscontri normativi, A. DI MAJO, Codice civile, ultima edizione, Giuffrè, Milano, 2020.
Il carico complessivo è di 150 pagine.
Il materiale didattico relativo agli eventuali aggiornamenti normativi e giurisprudenziali verrà indicato nel corso delle lezioni su "Studium".
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | La vita negata - L'interruzione volontaria della gravidanza | Capitolo I |
2 | La vita donata - Il trapianto d'organi | Capitolo II |
3 | La vita dolente - Le disposizioni anticipate di trattamento | Capitolo III |
Lo svolgimento dell'esame avviene in forma esclusivamente orale (eventualmente anche da remoto).
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
I presupposti per l'accesso all'interruzione volontaria della gravidanza; l'aborto da parte della minore di età.
L'evoluzione in tema di disciplina dei trapianti ex mortuo; la legge n. 91 del 1999 in tema di trapianti ex mortuo; l'accertamento della morte; l'introdotto principio del silenzio assenso e la donazione degli organi.
Le questioni della fine della vita; etica della vita e diritto di morire; il caso Welby; il caso Englaro; il caso Antoniani; le terapie del dolore e la disciplina della legge n. 38 del 2010; l'introduzione del c.d. biotestamento ad opera della legge n. 219 del 2017.