ORDINAMENTO PENITENZIARIO

IUS/17 - 3 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

SIMONA MARIA DEBORAH TIGANO


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Didattica frontale


Prerequisiti richiesti

Non ci sono propedeuticità.



Frequenza lezioni

Non è richiesta la frequenza a lezione, sebbene sia consigliata, in quanto facilita l'apprendimento, soprattutto nei confronti di coloro che, durante il corso di laurea triennale, non abbiano sostenuto l'esame di diritto penale.



Contenuti del corso

La funzione della pena e delle misure di sicurezza, la nozione di pericolosità sociale. Le norme dell’ordinamento penitenziario, gli obiettivi risocializzanti affidati alle misure alternative alla detenzione, la funzione individualizzante del trattamento penitenziario.



Testi di riferimento

S. ALEO, Istituzioni di diritto penale. Parte generale, Giuffrè, Milano, 2016, pp. 1-16; 423-443; 508-530.

AA.VV., Manuale della esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Milano, VI ed., 2015, pp. 1-29; 65-303.


Altro materiale didattico

Si raccomanda la consultazione di un codice penale aggiornato al 2019, corredato delle norme dell’ordinamento penitenziario.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La funzione della penaS. Aleo, Istituzioni di diritto penale. Parte generale, Giuffrè, Milano, 2016, pp. 1-16. 
2La pena detentivaS. Aleo, Istituzioni di diritto penale. Parte generale, Giuffrè, Milano, 2016, pp. 423-432. 
3Le misure di sicurezza (preuspposti e funzioni)S. Aleo, Istituzioni di diritto penale. Parte generale, Giuffrè, Milano, 2016, pp. 508-515. 
4La riforma dell'ordinamento penitenziario e funzione rieducativa della pena nella fase esecutivaAA.VV., Manuale dell'esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Bologna, 2015, pp. 1-29 
5Il trattamento dei condannatiAA.VV., Manuale dell'esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Bologna, 2015, pp. 65-94 
6Il lavoro quale strumento rieducativo e i permessi (di necessità e premio)AA.VV., Manuale dell'esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Bologna, 2015, pp. 117-129; 160-168 
7L'affidamento in prova al servizio socialeAA.VV., Manuale dell'esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Bologna, 2015, pp. 239-259 
8La detenzione domiciliare ordinaria e speciale (artt. 47-ter, quinquies e sexies ord. penit.)AA.VV., Manuale dell'esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Bologna, 2015, pp. 259-273 
9La semilibertàAA.VV., Manuale dell'esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Bologna, 2015, pp. 273-283 
10Liberazione anticipata e liberazione condizionaleAA.VV., Manuale dell'esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, Monduzzi, Bologna, 2015, pp. 283-299. 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Esame orale


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

La funzione della pena. La pena detentiva. Presuppposti oggettivi e soggettivi per l'applicazione delle misure di sicurezza. Le misure di sicurezza nelle ipotesi di "quasi reati". La nozione di pericolosità sociale dopo la c.d. Legge Gozzini. La riforma dell'ordinamento penitenziario. Il concetto di risocializzazione. La funzione delle misure alternative e il ruolo dei servizi sociali. Il lavoro all'esterno. I permessi di necessità e i permessi premio. La possibilità di applicare i benifici penitenziari ai condannati all'ergastolo. L'affidamento in prova al servizio sociale. Le misure a tutela delle detenute madri. La detenzione domiciliare. La liberazione anticipata. La liberazione condizionale. La semilibertà.




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