Lezioni frontali, discussione in classe degli assignements.
Si richiede una conoscenza della lingua inglese di livello C1
Facoltativa. Per chi frequenta: verifica in itinere delle attività svolte in classe (facoltativa). Si tratta di una verifica dell’insegnamento/apprendimento che non eroga crediti né fa sconti al programma ma serve per la messa a punto dell’a didattica.
Modulo A (3 CFU, 18 ore) “Introduzione a Cultural e Comics Studies”
Introduzione agli Studi Culturali britannici e nordamericani (in particolare: studi sociologici, studi etnici, studi di genere).
Modulo B (3 CFU, 18 ore) “I fumetti fra miti americani e immaginario popolare”
Il fumetto, nato alla fine del XIX secolo sulle pagine dei quotidiani USA a diffusione nazionale, è oggetto di studio in relazione da un lato ai miti fondativi dello stato federale, dall’altro ai media che ad esso si sono ispirati nel XX (dalla stampa popolare alla pop art al cinema).
► Modulo A
1) The Cultural Studies Reader (3rd ed.), ed. S. During, London and New York: Routledge, 2007. È obbligatorio lo studio di:
S. During, “Introduction” (pp. 1-30); S. Hall, “Cultural Studies and Its Theoretical Legacies” (pp. 33-44); id., “Encoding, Decoding” (pp. 477-487); B. Anderson, “Imagined Communities” (pp. 253-263); J. Butler, “Subversive Bodily Acts” (pp. 371-382); Th. Adorno, M. Horkheimer, “The Culture Industry: Enlightment as Mass Deception” (pp. 405-415).
2) Un saggio, a scelta, fra i seguenti (anche in traduzione):
R. Williams. Culture and Society, New York: Columbia University Press, 1963; J. G. Cawelti, Adventure, Mystery and Romance: Formula Stories As Art and Popular Culture, Chicago, University of Chicago Press, 1976; L.A. Fiedler, Freaks: Myths and Images of the Secret Self, London, Simon and Schuster, 1978; C. Lasch, The Culture of Narcissism, New York, Norton, 1979; D. Hebdige, Subculture. The Meaning of Style, London, Methuen, 1979; P. Bourdieu. Ce que parler veut dire: l’économie des échanges linguistiques, Paris, Fayard, 1982; A. Khatibi, Amour Bilingue, Montpellier, Fata Morgana, 1983; B. Anderson, Imagined Communities, London and New York, Verso Books, 1983; H.L. Gates jr., The Signifying Monkey. A Theory of African American Literary Criticism, New York, Oxford University Press, 1988; N. Wolf, The Beauty Myth, London, Chatto & Windus, 1990; A. Easthope, Literary into Cultural Studies, New York and London, Routledge, 1991; H.K. Bhabha. The Location of Culture, New York and London, Routledge, 1994; b. hooks, Outlaw Culture: Resisting Representation, New York and London, Routledge, 1994; N. Klein, No Logo, Toronto, Picador, 2000; J.P. Russo, The Future without a Past: The Humanities in a Technological Society, Columbia, University of Missouri Press, 2005; Ta-Nehishi Coates, Between the World and Me, New York, Spiegel & Grau, 2015.
► Modulo B
1) A Comic Studies Reader, ed. J. Heer and K. Worcester, Jackson, University Press of Mississippi, 2009. È obbligatorio lo studio di:
T. Groensteen, “Why Are Comics Still in Search of Cultural Legitimation?” (pp. 3-11); R. C. Harvey, “How Comics Came to Be” (pp. 25-45); P. Coogan, “The Definition of the Superhero” (pp. 77-93); J. Vitek, “The Arrow and the Grid” (pp. 149-156); P. Lefèvre, “The Construction of Space in Comics” (pp. 157-162); H. Chute, “History and Graphic Representation in Maus” (pp. 363-368).
2) Cinque storie a scelta fra:
C. Barks, “Mystery of the Swamp” (1945); “Donald Duck and the Ghost of the Grotto” (1947); “Sheriff of Bullett Valley” (1948); “Lost in the Andes” (1949); “Luck of the North” (1949); “Donald Duck [and the Jumping Frog]” (1950); “Rip Van Donald” (1950); “Vacation Time” (1950); “Donald Duck in Old California” (1951); “Donald Duck and the Golden Helmet” (1952); “Donald Duck and the Gilded Man” (1952); “Uncle Scrooge Back to Klondike” (1953); “Uncle Scrooge and the Seven Cities of Cibola” (1954); “Back to Long Ago!” (1956); “Donald Duck in Forbidden Valley” (1957); “Land of the Pigmy Indians” (1957); “Fantastic River Race” (1957); “Fabulous Tycoon” (1958); “The Prize of Pizzarro” (1959); “Ghosts of Pizen Bluff” (1959); “That’s No Fable!” (1960); “Island in the Sky” (1960); “Northeaster on Cape Quack” (1962); “Raven Mad” (1962); “Crown of the Mayas” (1963); “The Not-So-Ancient Mariner” (1966). [*]
3) W. C. Williams, In the American Grain (1925), New York, New Directions, 2004.
4) T. Andrae, Carl Barks and the Disney Comic Book, Jackson, University Press of Mississippi, 2006 (pp. 3-30). [*]
5) B. Beaty, “Roy Lichtenstein’s Tears: Ressentiment and Exclusion in the World of Pop Art”, in Comics vs Art, Toronto, University of Toronto Press, 2012, pp. 51-70. [*]
6) A. Moore, D. Gibbons, Watchmen, New York, DC Comics, 1987.
7) Z. Snyder, Watchmen (the movie), Warner Bros, 2009.
8) A. Spiegelmann, Maus. A Survivor’s Tale, New York, Pantheon Books, 1991.
[*] Nei limiti consentiti dal fair use, i testi contrassegnati con l’asterisco saranno resi disponibili in formato .pdf
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
https://studium.unict.it/dokeos/2020/courses/19133/
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Introducing Cultural Studies | The Cultural Studies Reader |
2 | Cultural Studies in Europe | The Cultural Studies Reader |
3 | Cultural Studies in the US | The Cultural Studies Reader |
4 | Gender Studies | The Cultural Studies Reader |
5 | Ethnic Studies | The Cultural Studies Reader |
6 | Media Studies | The Cultural Studies Reader |
7 | Comics Studies | A Comic Studies Reader |
8 | Comics and Pop Art | A Comic Studies Reader/Beaty |
9 | American Myths | W.C. Williams |
10 | Duckburg and Disneyland | A Comic Studies Reader/Andrae |
11 | Animal Allegories | A Comic Studies Reader/Spiegelmann |
12 | Super Heroes | A Comic Studies Reader/Moore & Gibbons/Snyder |
Per chi frequenta (facoltativa): verifica in itinere delle attività svolte in classe. Si tratta di una verifica dell’insegnamento/apprendimento che non eroga crediti né fa sconti al programma ma serve per la messa a punto dell’a didattica.
Per tutti (obbligatoria): Prova orale alla fine del corso su tutto il programma.
Prova in itinere
È prevista una verifica in itinere (facoltativa) dell’insegnamento/apprendimento. In forma scritta (2 ore di tempo), prevede quesiti a risposta aperta sugli assignements e sulle discussioni tenutesi in classe. La prova, il sui unico scopo è verificare l’efficacia dell’insegnamento/apprendimento, non sarà valutata.
Prova orale alla fine corso (v. calendario esami orali)
Si valuta la padronanza di (a) conoscenze (sapere) e (b) competenze (saper fare). La voce (a) si riferisce ai contenuti dei testi da studiare e alla loro corretta contestualizzazione: diacronica, diatopica, teorica, critica. La voce (b) si riferisce a: abilità analitiche e sintetiche; adeguatezza dei registri stilistici in sede espositiva; ricchezza e appropriatezza lessicale; coesione linguistica, coerenza logica, qualità dell’evidence prodotta a supporto dell’argomentazione; riconoscimento e uso degli strumenti analitici e metodologici di Comics Studies. Poiché la scelta dei testi, laddove una scelta è richiesta, implica una capacità di progettare in relativa autonomia un percorso di studi personale, si valutano altresì cogenza e congruità dei programmi individuali.
1) Tipologia delle domande frequenti:
L'ambito specifico dei Cultural Studies in Europa e negli Stati Uniti
Analisi di saggi, articoli, temi culturalisti
2) Tipologia degli esercizi frequenti
Discussione critica dei testi secondari
Presentazione argomentata dei testi primari