Il corso si svolgerà con lezioni frontali, mentre l’interazione con gli studenti si avrà grazie a presentazioni individuali a cui seguiranno delle tesine.
Nessuno.
Si consiglia la frequenza che però non risulta essere obbligatoria.
Il corso di Archeologia delle Religioni nel Vicino Oriente avrà l’obiettivo di approfondire lo studio delle società vicino orientali dalla preistoria alla fine dell’impero achemenide del I millennio a.C. In particolare, il corso si soffermerà sull’analisi dei dati archeologici e delle evidenze testuali connesse alla costruzione della dimensione religiosa delle società vicino orientali che hanno visto emergere i più antichi centri cerimoniali dell’umanità a Gobekli Tepe (Turchia sudorientale) più di 10000 anni or sono, la nascita del politeismo in Mesopotamia meridionale durante il IV millennio a.C., e ovviamente, il sorgere del monoteismo ebraico nel Levante durante il corso del I millennio a.C.
Kaniuth K. Et al. (2013). Temple im Alten Orient. Harrassowitz. Ca. 100 pagine estratte dai vari contributi al volume.
Laneri N. (a cura di, 2014) Defining the Sacred.Approaches to the archaeology of religion in the Near East Oxbow Books, Oxford. Pp.1-250.
Mander P. (2009). La Religione dell’Antica Mesopotamia. Carocci. Pp. 1-174.
Oggiano I. (2005). Dal terreno al divino. Archeologia del culta nella Palestina del Primo Millennio. Carocci. Pp. 294
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | The beginning of religious practices: The Neolithic period | Laneri N. (a cura di, 2014) Defining the Sacred.Approaches to the archaeology of religion in the Near East Oxbow Books, Oxford. Pp.1-100 |
2 | Temples and the beginning of polytheism | Kaniuth K. Et al. (2013). Temple im Alten Orient. Harrassowitz, pp. 1-100 |
3 | Religion in Ancient mesopotamia | Mander P. (2009). La Religione dell’Antica Mesopotamia. Carocci. Pp. 1-174. |
4 | Religious practices in other regions of the ancient Near East during the third and second millennia BC | Laneri N. (a cura di, 2014) Defining the Sacred.Approaches to the archaeology of religion in the Near East Oxbow Books, Oxford. Pp.100-250 |
5 | The Levant and the rising of the israelite monotheism | Oggiano I. (2005). Dal terreno al divino. Archeologia del culto nella Palestina del Primo Millennio. Carocci. Pp. 1-294 |
Il corso prevede una prova in itinere scritta. La prova verrà valutata per 40% del voto finale.
Presentazioni individuali legate ai temi presentati durante il corso verranno tenute dagli studenti durante il corso. Le presentazioni varranno il 40% del voto finale. Mentre l’esame orale sarà dedicato ad alcuni argomenti trattati durante tutto il corso e conterà per il 20% del voto finale.
Si consiglia la frequenza; infatti, la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni verrà tenuta in forte considerazione per il giudizio finale all'esame.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Presentazione powerpoint su un tema legato alla dimensione del sacro nel vicino oriente antico (es. i circoli cerimoniali del Neolitico aceramico di Gobekli Tepe in Anatolia sud-orientale).