STORIA DELL'ARCHITETTURA MEDIEVALE E MODERNA

ICAR/18 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

TANCREDI MARIA BELLA


Obiettivi formativi

Acquisire una conoscenza approfondita di alcuni contesti architettonici segnatamente di età medievale e moderna, nel quadro generale del cammino storico-architettonico in Occidente; acquisire una più specifica terminologia tecnica; potenziare gli strumenti critici e metodologici per lo studio della produzione architettonica europea. Presupposto per lo studio della disciplina è la conoscenza delle linee fondamentali della Storia dell’architettura in Europa.

Prerequisiti richiesti

Nessuno.



Frequenza lezioni

Facoltativa.



Contenuti del corso

La cultura architettonica europea e il ritorno all’antico. Il programma intende proporre un percorso attraverso alcuni casi emblematici nella produzione architettonica di ambito medievale e moderno, mettendo a fuoco come - in ogni contesto - si siano espresse una molteplice fedeltà alla tradizione antica e diverse valenze del classico.



Testi di riferimento

A – Per un’ipotesi di lettura
- J. SUMMERSON, Il linguaggio classico dell’architettura, Einaudi, Torino 2000 (prima edizione 1970), pp. 1-101.
- S. SETTIS, Futuro del “classico”, Einaudi, Torino 2004, pp. 3-123.
Lo studente sceglierà e studierà uno dei tue testi proposti.

B – Il romanico e l’antico. Esempi a Milano e Firenze
- H.E. KUBACH, Architettura romanica, “Storia universale dell’architettura” 5, Electa, Milano 2005 (prima edizione 1972), pp. 99-126
- A. PERONI, Tradizione e innovazione nel Sant’Ambrogio romanico, in C. Bertelli (a cura di), Il Millennio Ambrosiano. La città del Vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Electa, Milano 1988, pp. 156-173
- A. PERONI, Arte dell’XI secolo: il ruolo di Milano e dell’area lombarda nel quadro europeo, in Atti dell’XI congresso internazionale di studi sull’Alto Medioevo (Milano, 26-30 ottobre 1987), vol. II, Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, Spoleto 1989, pp. 751-781
- A. PERONI, Architettura ottoniana e architettura romanica alla luce del reimpiego dell’antico, in «Mittellateinisches Jahrbuch», 35-2 (2000), pp. 205-225
- A. PERONI, Riflessioni sul rapporto tra interno ed esterno nelle coperture dell’architettura romanica lombarda, in A.C. Quintavalle (a cura di), Medioevo: arte lombarda, Atti del convegno internazionale di studi (Parma, 26-29 settembre 2001), Electa, Milano 2004, pp. 113-127
- A. SEGAGNI MALACART, La ripresa dell’antico nelle testimonianze romaniche lombarde: alcuni esempi a Milano e Pavia, in A.C. Quintavalle (a cura di), Medioevo: il tempo degli antichi, Atti del convegno internazionale di studi (Parma, 24-28 settembre 2003), Electa, Milano 2006, pp. 382-397
- P. PIVA, Un profilo del «romanico lombardo», in R. Cassanelli e P. Piva (a cura di), Lombardia Romanica, vol. I, I grandi cantieri, Jaca Book, Milano 2010, pp. 24-45
- R. CASSANELLI, La basilica di Sant’Ambrogio a Milano, in R. Cassanelli e P. Piva (a cura di), Lombardia Romanica, vol. I, I grandi cantieri, Jaca Book, Milano 2010, pp. 124-146
- T. BELLA, La basilica di S. Ambrogio a Milano. L’opera inedita di Fernand de Dartein, “Storia dell’Arte”, 60, Jaca Book, Milano 2013, pp. 121-152
- G. MOROLLI, L’architettura del battistero e “ordine buono antico”, in G. Paolucci (a cura di), Il Battistero di San Giovanni a Firenze, “Mirabilia Italiae” 2, vol. 1, Testi, Panini, Modena 1994, pp. 33-132
- F. SALVI, Gli elementi architettonici del Battistero: capitelli, basi e trabeazioni, in G. Paolucci (a cura di), Il Battistero di San Giovanni a Firenze, “Mirabilia Italiae” 2, vol. 1, Testi, Panini, Modena 1994, pp. 133-142.
- G. TIGLER (a cura di), Toscana romanica, Jaca Book, Milano 2006, pp. 9-24, 137-144, 155-164.

C – Bramante e Michelangelo davanti all’antico (1 CFU)
- L. PATETTA, Bramante e la trasformazione della basilica di Sant’Ambrogio a Milano, in «Bollettino d’arte», 21 (1983), pp. 49-74
- S. BORSI, Bramante, Electa, Milano 1989, pp. 49-85
- A. BRUSCHI, Bramante, Laterza, Roma-Bari 1996, pp. 33-85
- L. PATETTA, Bramante architetto a Milano e la sua cerchia (1480-1499), in L. Patetta (a cura di), Bramante e la sua cerchia a Milano e in Lombardia (1480-1500), Skira, Milano 2001, pp. 13-38
- R. SCHOFIELD, Bramante e un rinascimento locale all’antica, in F.P. Di Teodoro (a cura di), Donato Bramante. Ricerche, proposte, riletture, Arti Grafiche Editoriali, Urbino 2001, pp. 47-81
- Ch.L. FROMMEL, Architettura e committenza da Alberti a Bramante, Leo S. Olschki, Città di Castello 2006, pp. 315-336
- J. ACKERMAN, L’architettura di Michelangelo, Einaudi, Torino 1968, pp. 3-42, 78-88
- C. ELAM, Firenze 1500-50, in A. Bruschi (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento, Electa, Milano 2002, pp. 208-239
- H. BURNS, Michelangelo e il disegno di architettura, in C. Elam (a cura di), Michelangelo e il disegno di architettura, Catalogo della mostra (Vicenza, 17 settembre – 10 dicembre 2006, Firenze, 15 dicembre 2006 – 19 marzo 2007), Marsilio, Venezia 2006, pp. 18-41
- G. PIGAFETTA, Storia dell’architettura moderna. Imitazione e invenzione fra XV e XX secolo, Bollati Boringhieri, Torino 2007, pp. 146-165
- S. CATITTI, Michelangelo e il disegno architettonico come strumento progettuale ed esecutivo: il caso della Biblioteca Laurenziana, in G. Maurer, A. Nova (a cura di), Michelangelo e il linguaggio dei disegni di architettura, Atti del convegno (Firenze, 30 gennaio – 1 febbraio 2009), Marsilio, Venezia 2012, pp. 53-67
- G. SATZINGER, “Le fatiche durate da lui”. I disegni per la facciata di San Lorenzo, in G. Maurer, A. Nova (a cura di), Michelangelo e il linguaggio dei disegni di architettura, Atti del convegno (Firenze, 30 gennaio – 1 febbraio 2009), Marsilio, Venezia 2012, pp. 140-151

D – Suggestioni dell’antico in Le Corbusier
- W.J.R. CURTIS, L’architettura moderna del Novecento, Mondadori, Milano 1999, pp. 163-181, 275-285, 319-327, 417-435
- K. FRAMPTON, Storia dell’architettura moderna, Zanichelli, Bologna 2008, pp. 169-182, 205-214, 264-272
- R. BERTUCCI, L’insegnamento di Michelangelo nella formazione di Le Corbusier, in L’Italia di Le Corbusier, Catalogo della mostra (Roma, 18 ottobre 2012 – 17 febbraio 2013), a cura di M. Talamona, Electa, Milano, 2012, pp. 98-111
- J.-L. COHEN, Roma come lezione, in L’Italia di Le Corbusier, Catalogo della mostra (Roma, 18 ottobre 2012 – 17 febbraio 2013), a cura di M. Talamona, Electa, Milano, 2012, pp. 188-200


Altro materiale didattico

Informazioni saranno fornite all'inizio delle lezioni



Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Prova orale


PROVE IN ITINERE

Non prevista.


PROVE DI FINE CORSO

Prova orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.




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