Il corso ha l’obiettivo:
1) di far conoscere agli studenti i principali approcci speculativi nell’ambito delle ricerche sull’acquisizione linguistica.
2) di fornire agli studenti le basi teoriche e i metodi di analisi della comunicazione linguistica, della fonetica/fonologia, della morfologia, della sintassi e della pragmatica, necessari per riflettere sui meccanismi alla base dello sviluppo linguistico e dell’acquisizione di una lingua nell’età evolutiva.
il corso ha l'obiettivo:
Lezioni frontali e attività laboratoriali
Lezioni frontali con ausilio di presentazioni in power point ed esercitazioni su casi clinici
Conoscenza:
Conoscenza:
Frequenza obbligatoria.
Frequenza obbligatoria
Il corso è articolato in tre parti.
La prima parte (A – L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi), da considerarsi introduttiva, si sofferma sullo sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini e sulla questione dibattuta relativa all’acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali). In tal senso, sono presi in considerazione e discussi i principali paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista.
La seconda parte (B – Fonetica e Fonologia) – a partire dalle conoscenze e competenze acquisite dagli studenti nel corso di Glottologia e Linguistica del primo anno – costituisce un approfondimento nell’ambito della Fonetica e fonologia e pone particolare attenzione anche ai suoni estranei al sistema fonetico dell’italiano standard.
La terza parte (C – Morfologia e Sintassi), dopo aver inquadrato e dato profondità speculativa ai concetti di “grammatica”, “errore”, “norma” e “uso” secondo le più recenti riflessioni teoriche in merito, affronta i due livelli della Morfologia e della Sintassi. Relativamente alla Morfologia sono prese in considerazione la struttura del lessico e le regole di formazione delle parole (derivazione, composizione, flessione ecc.). Relativamente alla Sintassi, l’attenzione è rivolta all’analisi della frase semplice, della frase complessa, delle frasi marcate, e al modo in cui le strutture logiche e sintattiche emergono durante l’età evolutiva.
A – L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi.
B – Fonetica e fonologia
C - Morfologia e Sintassi
Dispense e appunti dalle lezioni.
http://studium.unict.it/dokeos/2020/index.php
https://fli.it/wp-content/uploads/2019/11/CC-DPL.pdf
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al programma e ai testi di riferimento. Generalità: La linguistica, il linguaggio e i linguaggi. Il linguaggio e le lingue. Il segno linguistico. Le caratteristiche del linguaggio umano. Universali linguistici. Acquisizione del linguaggio. Monolinguismo/bilinguismo. | Dispensa |
2 | L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi. | • G. BASILE, La conquista delle parole. Per una storia naturale della denominazione, Carocci, 2012. |
3 | Lo sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini. Il dibattito sull'acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali). I paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista. | • G. BASILE, La conquista delle parole. Per una storia naturale della denominazione, Carocci, 2012. |
4 | Fonetica e Fonologia. Ripasso dei foni dell'italiano. Esercitazione in aula sulla trascrizione fonetica. Approfondimento sui suoni estranei al sistema fonetico dell'italiano standard. | • FEDERICO ALBANO LEONI, PIETRO MATURI, Manuale di fonetica, Carocci, 2015, pp. 13-74 [1.Introduzione e 2.Fonetica articolatoria e trascrizione fonetica]. |
5 | Esercitazione in aula sulla trascrizione fonetica. | |
6 | Presentazione dei concetti chiave per comprendere ed analizzare il sistema linguistico. Grammatica/che ed errore. Norma e uso. Astratto e concreto, langue e parole, competenza ed esecuzione. Asse paradigmatico e asse sintagmatico. Parlato e scritto. La variazione linguistica. | • S.C. SGROI, Le tre grammatiche: della comunità, dei parlanti e dei grammatici, in S.C. Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi di analisi linguistica dalla parte del parlante, UTET, 2010, pp. 5-12. + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES. |
7 | Il lessico e la morfologia. Il concetto di “parola”/ “lessema”/ “lemma”. La lessicalizzazione. Tipi di morfologia. Classi di parole. | • G. GRAFFI e S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 113-152 [cap. V: La struttura delle parole: la morfologia]. |
8 | La struttura morfologica. Parole semplici e parole complesse. I morfemi e i processi morfologici. Flessione, derivazione e composizione. | • G. GRAFFI e S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 113-152 [cap. V: La struttura delle parole: la morfologia]. |
9 | La “testa” delle parole complesse: i derivati e i composti Formazioni parasintetiche. Processi di morfologia minore: reduplicazione, univerbazione, parole macedonia, suffissazione “zero”. Approfondimenti sulla morfologia (esercitazioni in aula). Altre neoformazioni (acronimi, sigle, incroci, univerbazioni, tabù, eufemismi). False analisi delle parole (paretimologia). Grammaticalizzazione. Analogia. | • G. GRAFFI e S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 113-152 [cap. V: La struttura delle parole: la morfologia]. |
10 | Il lessico e la sintassi: ordine e relazione. I costituenti sintagmatici e la frase. La predicazione. La “valenza”. Tipi di frasi. Frasi segmentate. | Dispensa fornita dalla docente. |
11 | L'acquisizione delle frasi semplici. | Dispensa fornita dalla docente. |
12 | L'acquisizione delle frasi complesse. | Dispensa fornita dalla docente. |
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Presentazione del programma e dei relativi testi di studio adottati , Inquadramento diagnostico valutazione e trattamento riabilitativo del disturbo specifico del linguaggio | L. Marotta - I disturbi del linguaggio Ed. Erickson 2014,Mariani, Pieretti Logopedia in età evolutiva percorsi di valutazione ed esperienze riabilitative Del Cerro 2003 |
2 | Il parlatore tardivo, il disordine fonologico e la disprassia verbale: inquadramento clinico, definizione, valutazione e tecniche di riabilitazione | Sabbadini,Vaquer Michelazzo:Il disordine fonologico nel b/o con DSL Springer 2004,Sabbadini La disprassia in età evolutiva:criteri di valutazione e intervento Springer 2005;Sabbadini DSL,disprassie e funzioni esecutive Springer 2013 materiale didattico |
3 | i disturbi del linguaggio in età evolutiva associati a sindromi genetiche, congenite ed acquisite. inquadramento, classificazione, valutazione e piano di intervento riabilitativo | materiale didattico e dispensa forniti dalla docente |
4 | Le ipoacusie trasmissive e neurosensoriali: inquadramento, valutazione, abilitazione e riabilitazione logopedica; il bambino con impianto cocleare dalla selezione al trattamento riabilitativo | A. De Filippis - L’impianto Cocleare – Ed. Masson 2002 Aimar, Schindler, Vernero - Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare Ed. Springer – 2009; materiale didattico e dispensa forniti dalla docente |
5 | Le disfluenze: definizione, insorgenza, eziologia, valutazione e attuali orientamenti riabilitativi nel bambino prescolare e scolare | D. Tomaiuoli - Balbuzie: Fondamenti, valutazione e trattamento dall'infanzia all'età adulta - Ed. Erickson 2015 |
Prova orale alla fine del corso.
prova scritta: con domande aperte e domande a risposta multipla, e prova orale
Argomenti ricorrenti agli esami
N.B.!: Gli argomenti di seguito elencati rappresentano indicazioni di carattere puramente esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari.
Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle lezioni, e particolarmente durante le attività di laboratorio, saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame.