Fare acquisire allo studente capacità di analisi su:
- valutazione del rischio idrogeologico attraverso la definizione dei fattori di pericolosità degli eventi connessi a processi sia geologici che geomorfologici e la vulnerabilità degli elementi a rischio;
- Lettura e interpretazione di carte tematiche a varie scale e interpretazione dei processi esogeni attivi finalizzate alla tutela del paesaggio e della valutazione del rischio idrogeologico;
- Previsione, prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico, nell'ambito della pianificazione territoriale, in relazione ai documenti di programmazione previsti dalle norme vigenti e prodotti dal Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.).
Lezioni frontali, esercitazioni, sopralluoghi sul terreno in aree interessate da dissesti
Basi di fisica, geologia e geomorfologia
Obbligatoria
Argomenti inerenti i fattori naturali del dissesto, l'erosione superficiale, la dinamica fluviale, le frane, l'erosione delle coste e le alluvioni. I fattori antropici del dissesto. Accenno al PAI (Piano per l'Assetto Idrogeologico) della Regione Sicilia.
Materiale didattico fornito dal docente sul sito web http://studium.unict.it/dokeos/2020/
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Introduzione al corso, concetti generali; definizione di rischio idrogeologico | Gisotti |
2 | I processi endogeni: fenomeni vulcanici e movimenti tettonici | Scesi, Papini, Gattinoni |
3 | Le descrizione geologico-tecnica dei terreni e delle rocce | Scesi, Papini, Gattinoni |
4 | I meccanismi di rottura delle rocce e dei terreni; la teoria di Mohr-Coulomb | |
5 | I processi esogeni: erosione, trasporto, deposizione | Panizza |
6 | Le frane e i dissesti: cause predisponenti, preparatorie ed innescanti | Scesi, Papini, Gattinoni |
7 | Monitoraggio delle frane e interventi di consolidamento. Casi di studio di frane e analisi topografica dei dissesti. | Scesi, Papini, Gattinoni |
8 | Introduzione alla lettura e all’analisi di carte topografiche a scala 1:10.000 e 1:25.000. | |
9 | Lettura e interpretazione di carte tematiche (geologiche, geomorfologiche, ecc.) | |
10 | Analisi dei bacini e dei reticoli idrografici; il bilancio idrologico, le alluvioni | Panizza, Gisotti |
11 | Dinamica costiera, erosione delle coste | Panizza, Gisotti |
12 | Il quadro normativo, il PAI - Piano per l'assetto idrogeologico |
MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO
L’esame si svolge in forma orale su argomenti del programma al fine di accertare la piena acquisizione delle conoscenze e la capacità di applicazione di queste relativamente agli argomenti oggetto del corso.
- Criteri per l’attribuzione del voto finale:
La valutazione dell’esame sarà legata oltre che alla acquisizione delle conoscenze specifiche anche a:
• capacità di sintesi dei risultati; acquisizione di autonomia di giudizio;
• capacità di esporre con uso appropriato del linguaggio tecnico-scientifico le basi teoriche, l’approccio metodologico ed i risultati conseguiti.
1. Definizione di rischio idrogeologico
2. Differenza tra processi endogeni ed esogeni
3. Riconoscimento in carta delle principali forme del rilievo connesse a dissesti superficiali
4. Classificazione delle principali tipologie di frane
5. Criteri di rottura di rocce e terreni