Religioni e dimensione giuspolitica
Religioni e diritto nelle società multiculturali
L'insegnamento consiste in lezioni frontali miranti a stimolare il colloquio e l'interazione con gli studenti.
L'isegnamento presuppone la consoscenza di nozioni elementari di ordine giuridico-istituzionale, storico e antropologico.
Vivamente consigliata.
Sia per i contenuti, sia sotto il profilo metodologico, il corso ha carattere marcatamente multidisciplinare. Coniugando la dimensione storica e antropologica con la riflessione giuridico-istituzionale, il corso si propone di fornire le conoscenze sostantive e gli strumenti culturali emetodologici necessari a cogliere i nessi e le interazioni che collegano le religioni con la dimensione giuspolitica e con l'ordine sociale complessivo. In aderenza al corso di laurea, esso si concentra sulle culture religiose che si affacciono sul bacino del Mediterraneo.
H. P. Glenn, Tradizioni giuridiche nel mondo. La sostenibilità della differenza, il Mulino, Bologna, 2011, limitatamente ai Capitoli I-VI (pp. 23-375)
Oppure, in alternariva:
M. Ricca, Pantheon. Agenda della laicità interculturale, Torri del vento, Palermo, 2012, Capitoli I-VII (pp. 9-254), ai quali va aggiunto uno dei rimanenti capitoli, a scelta.
Secondo le richieste e le curiosità specifiche di ciascuno studente e previo accordo con il docente, i testi indicati potranno essere sostituiti con altri testi.
Ulteriore materiale didattico, aggiuntivo rispetto ai testi di riferimento, verrà distribuito gratuitamente durante il corso delle lezioni.
O/S