PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

ICAR/20 - 6 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

LAURA SAIJA


Obiettivi formativi

Questo corso introduce lo studente alle conoscenze e alle abilità necessarie ai tecnici professionisti che, a diverso titolo, vengono chiamati ad assistere vari attori territoriali preposti alla gestione e al miglioramento del rapporto tra comunità insediate e i loro ambienti di vita. Per quanto sia di livello introduttivo, il corso combina attività di studio teorico ad esercitazioni di pratica professionale, per cui è specificatamente rivolto a studenti interessati a intraprendere una attività professionale direttamente o indirettamente connessa al campo della pianificazione territoriale.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

La classe combina attività di studio teorico e seminariale con attività di esercitazione pratica, nell’idea che lo studente che affronta nuovi contenuti teorici e tecnici è subito chiamato ad applicarli e valutarli criticamente nella pratica, facendoli propri. Visto che molto dell’apprendimento si basa sulla possibilità per ciascuno/a studente/ssa di riflettere criticamente sull’efficacia e la qualità del lavoro che esso/a stesso/a ha svolto – sulla base dei materiali studiati e di feedback raccolti in classe –, diventano necessari sia la frequenza che lo svolgimento TEMPESTIVO e PUNTUALE delle esercitazioni settimanali. In particolare:


Prerequisiti richiesti

Sebbene non siano richieste, conoscenze di base di cartografia e disegno, software di gestione delle immagini digitali e di una piattaforma GIS sono molto utili.



Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni è obbligatoria, e richiede non solo la presenza in aula ma anche la piena e vigile partecipazione alle attività in corso. Ciascuno studente può compiere una assenza non giustificata senza che questo comporti un impatto nella valutazione del suo rendimento ai fini dell’esame. A seguito di una conversazione con la docente e/o sotto opportuna documentazione, è possibile essere giustificati per un massimo totale di quattro assenze. In tutti gli altri casi, ogni assenza comporterà una riduzione del voto finale.



Contenuti del corso

Il corso introduce i fondamentali dell’analisi e progetto di uso del suolo, della perequazione nei fenomeni di urbanizzazione, del contrasto della contrazione urbana e dell’abbandono delle campagne, della rivitalizzazione urbana e rurale, e della pianificazione ecologica e (per una economia) circolare. Di seguito si riporta una articolazione schematica degli argomenti trattati durante il corso:



Testi di riferimento

1. Sachs, I., & Fraboni, M. (1988). I nuovi campi della pianificazione. Edizioni Lavoro.

2. Patrizia, G. (2001). Tecniche urbanistiche. Carocci, Roma.

3. Friedmann, J. (1993). Pianificazione e dominio pubblico. Dalla conoscenza all'azione (Vol. 145). Edizioni Dedalo.


Altro materiale didattico

Durante il corso verrà resa disponibile su Studium le dispense contenenti tutti i materiali didattici non soggetti a copyright.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. lezioni introduttivedispensa del docente 
22. cosa è la pianificazione territoriale, tra tecnica e politicaestratto da Friedman J., pianificazione e dominio pubblico 
33. inquadramento normativoLN 1150/42; LRS 71/78 
44. La pianificazione della viabilitàestratto da Gabellini P., Tecniche urbanistiche 
55. la classificazione dei suoliDM 1444/68 
66. la pianificazione a contrasto della speculazione ediliziadispensa del docente 
77. la rivoluzione ambientale (i limiti dello sviluppo, la pianificazione ecologica)Sachs, I., & Fraboni, M. (1988). I nuovi campi della pianificazione 
88. la rivoluzione processuale (pianificazione strategica, negoziata, partecipata)dispensa del docente 
99. la pianificazione per una economia circolaredispensa del docente 
1010. studio di buone pratichedispensa del docente 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Che cosa è la pianificazione territoriale?

In che modo la crisi ambientale degli anni 70 ha modificato le tecniche di pianfiicazione territoriale?

In che modo oggi possono/devono essere coinvolti gli stakeholders nei processi di pianificazione territoriale?

Che differenza c'è tra pianificazione negoziata e pianificazione partecipata?

In che modo si calcolano gli standard urbanistici in un territorio comunale e che scopo?




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