La Sociologia della cultura ha l’obiettivo di comprendere le norme, i valori, le credenze e i simboli che danno senso alle collettività umane.
Lezioni frontali e altre modalità che si renderanno opportune.
Conoscenza adeguata delle vicende storico-politiche a partire dalla Rivoluzione francese.
Facoltativa
Gli studenti non frequentanti dovranno attenersi al programma sotto riportato, naturalmente con una particolare attenzione nello studio non avendo usufruito delle spiegazioni a lezione.
Per ogni loro esigenza possono rivolgersi al docente durante il ricevimento o per posta elettronica.
DISMISURA
Rocco De Biasi, Che cos’è la Sociologia della cultura, Carocci 2008
Olivier Rey, Dismisura. La marcia infernale del progresso, Controcorrente 2016
Giuseppe Frazzetto, Artista sovrano. L’arte contemporanea come festa e mobilitazione, Fausto Lupetti Editore 2017
Alberto Giovanni Biuso, «Anarchismo e antropologia. Per una politica materialistica del limite», in La pratica della libertà e i suoi limiti - Libertaria 2015, pp. 102-125.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Introduzione generale alla Sociologia della cultura | Rocco De Biasi, Che cos’è la Sociologia della cultura |
2 | Il concetto e la pratica della dismisura nella società contemporanea | Olivier Rey, Dismisura. La marcia infernale del progresso |
3 | Dismisura estetica e dismisura politica | Giuseppe Frazzetto, Artista sovrano. L’arte contemporanea come festa e mobilitazione - Alberto Giovanni Biuso, «Anarchismo e antropologia. Per una politica materialistica del limite» |
Le lezioni e gli esami verteranno sulla lettura e analisi dei testi.
Gli studenti dovranno pertanto portare con sé all’esame tutti i libri previsti dal programma. Si ricorda che la legge proibisce l’uso di fotocopie.
Saranno valutati:
- la capacità di leggere e interpretare i testi;
- la competenza linguistica;
- la capacità di riferire il contenuto dei testi alla tematica generale del corso;
- l’elaborazione critica e teoretica.
In generale, per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Si invitano gli studenti a seguire gli esami per conoscere in situazione gli esempi di domande e le modalità di interazione.