STAGES E TIROCINI

2 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

FRANCESCO SORTINO


Obiettivi formativi

Conoscenze approfondite di patologie sistemiche che possano interferire con i trattamenti odontoiatrici.

Padronanza delle tecniche di anestesia locale più comuni.

Conoscenza dello strumentario chirurgico più elementare e delle pinze per exodonzia.


Prerequisiti richiesti

Avere sostenuto esami di anatomia, ddi fisiologia di Principi di Odontoiatria.



Frequenza lezioni

Tirocinio formativo obbligatorio.



Contenuti del corso

  1. Anatomia del cavo orale e dei denti

  2. Organizzazione personale Medico in sala operatoria

  3. Cartella Clinica e consenso informato

  4. Semeiotica chirurgica

  5. Diagnosi radiologiche e programmazione protocollo terapeutico

  6. Attività ambulatoriale consistente in prime visite e riconoscimento di patologia presentata dal paziente.
  7. Strumentario chirurgico
  8. Esami diagnostici ematochimici

  9. Esami diagnostici strumentali

  10. Esercitazione su modelli didattici

  11. Cartella clinica: criteri di compilazione. Consenso informato.

  12. Exodontia: tecniche operatorie

  13. Discussione caso clinico



Testi di riferimento

) Matteo Chiapasco: Manuale Illustrato di Chirurgia Orale.

Edra Masson 2013.

2) SIDCO – Società Italiana di Chirurgia Odontostomatologica.

Chirurgia Odontostomatologica.

2015 Edizioni Minerva Medica Torino 2015.


Altro materiale didattico

Diapoositive. Modelli anatomici didattici dei mascellari con denti amovibili.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11) Anatomia del cavo orale 
2Tecnica delle avulsioni dentarie. 
3Tecniche di esecuzione di anestesia locale. 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Tirocinio con prova su argomenti che sono stati descritti.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Riconoscimento pinze exodontiche.

Interpretazioni di patologie rappresentate in pellicola radiografica.

Lettura e interpretazione di aanalisi ematochimiche.

Riconoscimento di pazienti a rischio e loro programmazione terapeutica.




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